di Salvatore Borsellino
Voglio ringraziare il ministro Mastella per la sua iniziativa di richiesta di allontanamento per incompatibilità ambientale del giudice De Magistris dalla procura di Catanzaro.
Voglio ringraziarlo pubblicamente perché mi ero ormai convinto che a seguito delle campagne di delegittimazione e di aggressioni di ogni tipo nei confronti della magistatura la gente si fosse ormai assuefatta all'arroganza ed all'impunità dei politici e avesse accettato come normale ed inelluttabile questo stato di cose.
Ora invece la reazione provocata da questa iniziativa nell'opinione pubblica, nella gente comune, reazione che sta provocando in tutta Italia raccolte di firme e mobilitazioni spontanee, soprattutto di giovani, a sostegno del magistrato perché possa continuare il suo lavoro senza intimidazioni e interferenze esterne, mi ha fatto rinascere la speranza che le cose possano ancora cambiare.
Ho sottoscritto insieme a Sonia Alfano una lettera al capo dello Stato dove chiediamo che tuteli, come è suo compito, l'indipendenza della magistratura raccomandando al CSM, di cui è il presidente, di rigettare la richiesta del ministro. E chiedergli invece di occuparsi di altri, e ben più gravi problemi della Giustizia, come il caso della Procura di Caltanissetta, dove sono concentrate le indagini sui fatti più gravi della nostra storia recente, quali l'indagine sui mandanti esterni nella strage di Via D'Amelio e l'indagine sulla sparizione dell'agenda rossa di Paolo, che viene, dal 12 Luglio 2006, lasciata senza una guida ed affidata ad un reggente.
Voglio però sperare che il sig. Ministro prenda spontaneamente atto della situazione di incompatibilità ambientale che si è creata tra la sua persona e la maggioranza degli italiani e voglia attuare il suo proposito di dimettersi, proposito più volte minacciato, ma finora solo a scopo di ricatto nei confronti della maggioranza di governo.
Il sig. Mastella ama spesso ripetere di essere una persona onesta, non deve quindi temere che le indagini in corso da parte del giudice De Magistris possano coinvolgere la sua persona, potrebbero al massimo coinvolgere i suoi amici o persone con le quali ha intrattenuto o intrattiene qualche tipo di rapporto, magari non sempre limpido.
Dovrebbe essere anzi grato al giudice De Magistris che con le sue indagini potrà dimostrare l'onestà del sig. Ministro fornendogli una patente di onestà certificata che avrebbe per questo più valore delle sue affermazioni che, agli occhi dell'opinione pubblica, non possono che essere di parte e quindi non obiettive se non addirittura sospette.
Non vorrei però insistere troppo sulla sua persona con il rischio di additarlo come comodo capro espiatorio dei tanti mali della politica italiana, come ha detto Beppe Grillo con una ironia che il sig. Mastella non è stato in grado di capire e che tutta la stampa nazionale ha fatto finta di non capire pubblicando titoli a tutta pagina sulla pretesa pace tra il politico e il comico, e qui lascio al vostro giudizio decidere chi sia il poltico e chi sia il comico, e pubblicando poi solo qualche trafiletto poco visibile quando Beppe Grillo ha chiarito le vere intenzioni della trappola in cui l'aveva fatto cadere.
Il fatto è, sig. Mastella, che una persona come Grillo, che ieri ha fatto di mestiere il comico, oggi è uno dei pochi che fa poltica in modo serio, e quelli che sono stati designati dai partiti italiani per fare i politici e che la gente, in mancanza di altre scelte, ha dovuto votare, si affannano oggi in tutti i modi di fare la parte dei comici in quel cabaret di bassa lega che è diventata la politica in Italia.
Ma lo scenario, purtroppo, non è quello di un cabaret, è quello di una tragedia, la tragedia di un paese allo sbando dove gli equilibri di governo si reggono su ricatti incrociati e dove l'opposizione non aspetta altro che il suicidio del governo per potere subentrare nell'esercizio del potere, ricominciare ad emanare leggi "ad personam" e continuare, come peraltro ha fatto anche questo governo, nell'attuazione di quel patto scellerato tra lo Stato e la mafia per la spartizione del potere e degli appalti in Italia per cui è stato necessario eliminare Paolo Borsellino.
E io purtroppo vedo tante, troppe analogie tra le vicende di ieri e quelle di oggi. Oggi Paolo Borsellino e Giovanni Falcone vengono additati come degli eroi e, dopo averli uccisi, si cerca ancora di seppellirli a forza di commemorazioni, di lapidi e targhe stradali, quasi a rassicurarsi del fatto che siano veramente morti, ma ieri, quando erano sul punto di arrivare nelle loro indagini al punto focale dei rapporti tra la mafia e la politica, si cercava in tutti i modi di rendergli difficile il lavoro, di isolarli, di costringerli a trasferirsi in altra sede per riuscire a trovare degli spazi per potere continuare le loro indagini.
Anche De Magistris è stato messo in difficoltà dal suo capo, anche De Magistris è stato isolato, anche De Magistris si sta cercando di trasferire per renderlo innocuo, ma si ricordi, sig. Ministro, che per esperienza del passato, l'isolamento di un giudice o di un investigatore è stato sempre il primo passo per additarlo alla vendetta della camorra e della mafia e chi da inizio e determina questo stato di cose non ha minori responsabilità, almeno morali, di chi ne decide l'eliminazione o preme il pulsante di un timer.
Si ricordi però che la gente non sopporterebbe che la storia si ripeta, quella stessa gente che nella cattedrale di Palermo prese a schiaffi e a calci quei politici che pretendevano di sedersi in prima fila davanti alle bare dei ragazzi di Paolo, vi caccerebbe allo stesso modo da un Parlamento nel quale sedete fianco a fianco di personaggi inquisiti, prescritti o già condannati nei primi gradi di giudizio e questa volta non riuscireste a riciclarvi sotto altre sigle e nuovi partiti, a mantenere il potere e ad occupare indegnamente le istituzioni come aveta fatto dopo il disfacimento della prima Repubblica.
Salvatore Borsellino
104 commenti:
Per staff dementem
Ho caricato su youtube il video di clEMENTE a new york.
Grillo mi ha anticipato di pochi secondi. :(
Ma il mio è molto + nitido! ;)
it.youtube.com/watch?v=TgWrQsq1EZo
Condividiamo tutto, solo che è fintroppo soft nelle esposizioni, manca l'aggressività e l'arroganza tipica di chi ci governa ora e che fa prove (ormai generali) di regime. Non è tempo di alzare i toni ? Gianni- Sondrio
grazie salvatore
Grazie
Ottimo articolo di Giuseppe D'Avanzo su Repubblica di oggi.
Il guardasigilli sconfessato
LA SEZIONE disciplinare del consiglio superiore della magistratura rinvia al 17 dicembre, quindi di nove settimane, l'esame del "caso De Magistris". Senza perdersi nei dettagli tecnici, un fatto può dirsi certo: le contestazioni messe insieme dal ministro Mastella contro il pubblico ministero di Catanzaro non devono essere né così formidabili né così spaventose da rendere necessario e urgente il trasferimento di Luigi De Magistris in un altro ufficio.
"Nessuno è saltato sulla sedia", dice un addetto. È una notizia che sarà andata di traverso al ministro di Giustizia e ai suoi ispettori.
Per giustificare un "trasferimento d'ufficio in via cautelare", come Mastella chiedeva al consiglio, sono necessarie tre condizioni. Innanzitutto un errore, una violazione delle norme, un addebito disciplinare così grave e sostanzioso da rendere indispensabile una sanzione superiore all'ammonimento, quindi o una censura o peggio la perdita dell'anzianità, la sospensione dalle funzioni da tre mesi a due anni.
A documentare l'addebito devono essere "gravi elementi di fondatezza". Nemmeno prove. Soltanto un'ombra di responsabilità, un fumus, come si dice. "Grave" e quindi qualificato, visibile a occhio nudo, così solido da rendere prevedibile, molto probabile, quasi certa una sanzione nel giudizio che verrà (in altra sede). Terza condizione, l'urgenza. Devono "ricorrere motivi di particolare urgenza" che, "per la condotta tenuta dal magistrato", impediscano "la sua permanenza in quell'ufficio". Pena, "il buon andamento dell'amministrazione della giustizia".
Bene, nessuna di queste condizioni è apparsa documentata alla sezione disciplinare. Nella procura di Catanzaro non è scoppiato nessun incendio che richieda l'arrivo precipitoso dei vigili del fuoco né l'allontanamento dell'incendiario tra la pubblica riprovazione. Se le fonti ascoltate hanno ragione, è stato soprattutto chi doveva sostenere l'accusa contro De Magistris - la Procura generale della Cassazione - a vivere ieri un momento di grave imbarazzo.
La Procura generale si è ritrovata tra le mani l'ampia relazione accusatoria degli ispettori di Mastella. In quelle carte, l'accusa non avrebbe ravvisato alcuna urgenza e soprattutto alcuna evidenza di colpevolezza per Luigi De Magistris così significativa da giustificare un provvedimento in via cautelare (cioè senza un giudizio vero e proprio, di merito).
Si può ipotizzare che questa perplessità sia giunta all'orecchio dei tecnici del ministero di giustizia che si sono precipitati - sorprendentemente - a spedire alla sezione disciplinare una nuova relazione, a poche ore dalla camera di consiglio. Migliaia di pagine, scritte - si dice - "in un italiano impervio", nessun nuovo capo d'incolpazione e soprattutto nessuna spiegazione su quale nesso o pertinenza queste seconde carte possano avere con le prime. Di fatto, s'indebolisce la relazione originaria che non doveva essere poi così vigorosa se poi si è ritenuto di doverla rafforzare.
A questo punto è stato il sostituto procuratore generale a rifiutarsi di andare avanti in fretta e comunque, senza aver letto e valutato appieno quel castello di confuse carte. Ha preteso, in assenza dell'evidenza delle accuse e di condizioni d'urgenza, di avere il tempo necessario - tutto il tempo necessario - per maturare un'opinione in autonomia, rifiutandosi di essere degradato a "funzionario del ministero".
Anche perché, le iniziative pasticciate di Mastella, lasciano intravedere alla Procura generale il pericolo che, procedendo con i tempi e i modi scelti dal guardasigilli, si possa creare una prassi che (teoricamente) permette al ministro di chiudere, con un colpo di spugna, qualsiasi inchiesta.
Con la decisione della sezione disciplinare, la crisi aperta dall'iniziativa impropria e ingiustificata di Mastella ritorna lungo binari di ragionevolezza, prudenza e diritto. Non elimina, però, quel che è accaduto. Ricapitoliamolo. A Catanzaro un pubblico ministero, isolato in un ufficio sonnolento o acquiescente, indaga sul sistema di potere regionale e nazionale che governa l'afflusso dei finanziamenti europei in Calabria. L'indagine svela le complicità della magistratura e la connivenza della politica, di tutta la politica. Il pubblico ministero deve patire la reazione delle gerarchie togate che lo assediano con denunce e ricorsi che provocano ispezioni dopo ispezioni e un processo disciplinare (ancora in corso).
Quando saltano fuori alcune evidenze che coinvolgono nell'inchiesta il capo del governo in carica e le amicizie personali di Clemente Mastella, il ministro di Giustizia invoca il trasferimento in via cautelare di quel magistrato perché impedirebbe il "buon andamento dell'amministrazione della giustizia" in una Calabria dove l'amministrazione della giustizia è efficiente come un arrugginito motore senza candele, benzina e cinghia di trasmissione.
Per quel trasferimento ci sarebbero, dice il ministro ai quattro venti, gli evidenti elementi di fondatezza e soprattutto una grande urgenza. Alla prima verifica del consiglio, non ci sono né gli uni né l'altra. L'iniziativa di Mastella resta come nuda e appare sempre di più il tentativo di intimidire quel pubblico ministero e di seppellire la sua inchiesta. Non è un bel vedere.
(9 ottobre 2007)
IL PALLONE È MIO E QUINDI SE NON MI FATE VINCERE NON VI FACCIO GIOCARE
"Non escludo l’ipotesi di rimettere il mio incarico"
26 luglio 2006
"Se Di Pietro non la smette di insultarmi sull’indulto, mi dimetto"
27 luglio 2006
"Prima mi dimetto da ministro e poi al Senato voto no. Io non mi accodo. La mia battaglia politica non è un’uscita dai binari. Noi la parte di programma dell’Unione sulle unioni civili non l’abbiamo sottoscritta e io resto coerente. Non è una richiesta di spazio o di visibilità"
9 febbraio 2007
"Se mi mettono nella condizione dicendo 'sei al Governo e devi votare la legge sulle unioni di fatto', mi dimetto domani"
5 marzo 2007
"Nel momento in cui il referendum sulla legge elettorale sarà indetto, mi dimetterò e ci sarà la crisi di governo"
24 aprile 2007
"Se proprio vogliono sarei capace di dimettermi oggi da ministro, andare al Family Day e riprendere la carica lunedì"
11 maggio 2007
«Così non si può andare avanti. O c'è un chiamento all'interno della maggioranza o in primavera si va al voto», ha affermato il leader dell'Udeur.
20 settembre 2007
L'aut aut di Mastella alla sinistra: "Vi faccio schifo?
Allora lasciamoci e andiamo alle elezioni"
8 ottobre 2007
Ma Vaff…..
voi avete votato prodi & co... non vi dimenticate che
1) de magistris sta indagando su fatti che vedono coinvolti Prodi e sodali
2) l'indulto l'ha proposto IL GOVERNO di centrosinistra e non solo mastella
3) che la prossima volta invece di accusare lo psiconano di tutti i mali del mondo io ci penserei due volte
4) per pagare il silenzio di berlusca , Prodi ha inserito in finanziaria la prorga della licenza per rete 4
Nel blog di Mastella sono usciti alcuni post, di colpo, forse perchè qualcuno erroneamete li ha bubblicati solo ora che Mastella trovasi in America.
Chi mi svela il mistero
Mastella dice che lui e' come San Clemente che viene spinto sempre sott'acqua, ma viene sempre a galla.
IO DICO A MASTELLA !
Tu confondi il "SANTO" con lo "STRONZO".
SE TU VIENI SEMPRE A GALLA NON E'PERCHE' SEI SAN CLEMENTE, MA PERCHE' SEI UNO STRONZO.....ED UNO
DI QUELLI GROSSI
Il solito bastardo...adesso cerca di ricattare..ma quando sparisci?..liberaci, ho rotto il telecomando a forza di cambiare quando ti vedo in Tv
Essendo in tema di "legalità" mi preme ricordare le parole di Amato in visita a Napoli meno di un anno fa: "Non ci saranno più santuari per la camorra".
A un anno di distanza i santuari sono ancora inviolati, la camorra ha ripreso a sparare (http://today.reuters.it/news/newsArticle.aspx?type=topNews&storyID=2007-10-08T134933Z_01_POL840109_RTRIDST_0_OITTP-NAPOLI-TABACCAIO-MORTO-PUNTO.XML&archived=False) nel consueto silenzio delle istituzioni, e, tanto per gradire, oggi mi hanno aperto la macchina e si sono presi l'ennesimo stereo.
Se le Istituzioni non sono in grado di tutelare i cittadini non resta che rassegnarsi a questo stato delle cose: il resto sono favole.
i brufoli vi sono arrivati nel cervello... ragazzini del cactus
Sempre piu' giu'...
POVERA PATRIA
lo sanno benissimo che non lo sopporteremmo piu'.Non uccideranno nessun giudicice o magistrato!
credo che per loro sia piu' conveniente farci passare a noi(terroristi dal click facile) per assassini,e non mi sorprenderei se nei prossimi giorni qualche politico verrà ritrovato con la pancia aperta e il simbolo de vday marchiato in fronte....
avete sentito ieri mastella parlare di terrorismo?bene,andiamo avanti.....e intanto giocano con la nostra vita.
Egr. Demente Mastella,
preciso subito che mi rivolgo al gestore del blog clonato e non al ministro al quale certamente non avrei dato l'appellativo di..."egr.". La ringrazio per darmi la possibilità di colloquiare con Clemente Mastella per tramite del suo sito anche se indirettamente. Sono vittima di una forma di censura da parte dello stesso Mastella sul suo blog davvero curiosa. Ho inizialmente lasciato un post (tra l'altro molto apprezzato visto che ne ho trovate citazioni e copie in altri siti della Rete) che è passato (con mia sorpresa) nonostante gli argomenti che portavo e che demolivano la sua militanza politica, attuale e passata, in seno alla democrazia cristiana, emanazione escrementizia di un'altra associazione a delinquere con 2000 anni di storia che costruendosi un cristo fasullo, ha perpetrato, e continua a perpetrare, danni incalcolabili per l'intera umanità, sotto la copertura di un apparato di pubblic relations che controlla l'informazione in buona parte del globo. Ulteriori 2 post da me pubblicati sono stati da lui totalmente censurati. Orbene la mia lamentela non è tanto la censura, quanto il fatto che le mie affermazioni hanno talmente colpito nel segno che Mastella, ed il suo staff di portaborse (vedere il film omonimo per capire a chi alludo) non ha trovato nemmeno le parole per replicare (consultare sua risposta a me lasciata in bianco sul suo blog: riporta solo mio nome e cognome) ma è andato a piagnucolare con la stampa "che gli bestemmiavano sul blog" (notizia riportata tra l'altro dal "corriere della sera") e che in italia vi era un anticlericalismo pari a quello dell'800 (sentito al giornale radio domenica sera, può darsi anche in TV, ma quella nn la guardo più). Frasi ovviamente rivolte a me in violazione della stessa regola che Mastella si era dato di non parlare ai giornalisti di quanto avveniva sul blog! Io stesso lo invitavo a denunciarmi se avesse ritenuto che le mie erano bestemmie. Già pregustavo lo sbattergli in faccia che quanto da me affermato, e che lui reputava bestemmia (partecipazione del Nazir Gesù Cristo, alias Giovanni di Gamala, alla setta esseno zelota) è contenuto nelli stessi vangeli canonici (solo che la chiesa ha sempre taciuto su cosa facessero davvero gli "zeloti"). Tali crcostanze sono state parzialmente ammesse anche da Ratzinger, nel suo libro su gesù cristo(essendo i due precedenti 2 aggettivi li lascio in minuscolo), sotto la valanga di prove storiche ed archeologiche rinvenute dal 1945 ad oggi (ritrovamento di Gamala, ritrovamento rotoli di Qumran, ritrovamento del vangelo di Tommaso etc...). Ovviamente nessuna denuncia è arrivata! Del resto facevo presente che lo stesso Mastella stravisando completamente le parole attribuite a cristo, (cazzate abenormi sparate da mastella sull'episodio del centurione avvenuto in modo diverso e con significato allegorico compleamente diverso da quanto mastella voleva dare ad intendere quale giustificazione del provvedimento dell'indulto) si rendeva autore di una "bestemmia" secondo il modo di sentire dei (finti?) cattolici.
Tra le righe scrivevo anche a Mastella che qui sulla rete, se si vuole gestire un blog seriamente, si deve pubblicare tutti coloro che rispettano le regole, e magari rispondere a qualcuno (senza obbligo). Non pubblicare solo i commenti favorevoli o quelli che riguardano il suo cacofonico uso dei congiuntivi (vedere altro suo post). La rete nn è il salotto di bruno vespa, di cui mastella ha sistemato la moglie in un importante posto nel suo ministero (altra notizia troppo scomoda per lui da pubblicare) stabilendo con "chi striscia non inciampa" il solito rapporto di malapolitica/malainformazione che è evidente ormai agli occhi di tutti. Tanto detto faccio un appello a Mastella a non nascondersi e a non farsi più difendere dai soliti mezzi di disinformazione di massa da "anonimi bestemmiatori ed anticlericali". Io nn sono anonimo, ho sempre pubblicato il mio nome e cognome reali e sono pronto a dissertare con lui, e con il suo staff di portaborse, su argomenti reali(posso anche magari dargli lezioni sull'uso dei congiuntivi e dei periodi ipotetici)
Pubblico sul mio sito, sui blog di Beppe Grillo e di dementemastella e su quello ufficiale di Clemente Mastella ma sul quale già prevedo la solita censura.
Chiarisco che mai è poi mai ho utilizzato termini offensivi nei suoi confronti, per cui non ha nemmeno questo alibi, sono sempre stato una persona educata, molto più di quanto lui dimostra essere nel video presente oggi sul blog di Beppe Grillo.
Un ultimo sfizio personale: "Mastella si dimetta!!! ormai la politica a cui lei apparteneva è passata! Ci sarà la Democrazia Diretta in tempi brevi e il suo uscire di scena potrebbe salvarla dal mal di fegato che sicuramente le cagionerà la valanga di merda che si è gettato addosso da solo con l'indulto (ed altro) e che ogni giorno deve spalare per poter muovere anche un piccolo passo.
Grazie dell'attenzione
Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
PROPOSTA: LEGGI, COMMENTA, MODIFICA, INVIA! FACCIAMO INFORMAZIONE!
Il fatto:
Una gran quantità di video di interviste a politici e a cittadini italiani che esprimevano le loro opinioni su youtube è stata cancellata, apparentemente su richiesta della RAI, (per verificare, basta cercare materiale disponibile sino a ieri: a titolo di esempio si cerchi la dichiarazione del Sen. Polito sulla inapplicabilità del programma di governo dell'Unione).
Spero di non dover informare chi legge in merito a youtube ed ai servizi che esso offre, qualora fosse necessario: http://it.wikipedia.org/wiki/YouTube .
Oggetto della presente:
I mezzi informativi dovrebbero denunciare l'atto di censura, che costituisce una vera e propria emergenza democratica: bisogna far sapere anche ai non utenti internet che si vuole eliminare sul nascere una rete di critica, discussione sui contenuti e sul mezzo televisivi, in particolare sui contenuti di natura politica.
Osservazione:
La accessibilità facilitata alla citazione televisiva è una delle più grandi potenzialità informative della rete di oggi.
Limitare la citazione, è bene sottolinearlo, CITAZIONE, è un atto di censura intellettuale, degno delle peggiori dittature.
A maggiori mezzi di libero scambio intellettuale corrispondono maggiori restrizioni alla libertà intellettuale, restrizioni imposte da chi, evidentemente, teme un movimento di critica dal basso ai contenuti della comunicazione politica, un movimento innescato dalla rete e fortemente catalizzato dai servizi Youtube et similia.
In fede, UN UTENTE
PS
Questa e-mail verrà inviata al maggior numero di persone, istituzioni informative convenzionali. Mentre in rete la protesta acquisirà il proprio bacino naturale, il popolo della rete non attende una risposta da parte dei vecchi media.
Si può liquidare la questione, la rete ha già dato prova di poter fare da sola.
Si può intervenire, sancendo una alleanza capace di originare circoli virtuosi.
forza andate a fare i compiti che è tardi....
..si, e nel frattempo, ieri, TG3 mostrava l'efebico viso della Melandri che confermava di aver promosso (ed ottenuto) dei SEMINARI SCOLASTICI (pensate un po' !!) per elucidare agli studenti il senso e la importanza della fondazione del partito democratico.
Spero qualcuno un giorno avrà finalmente il coraggio di ammettere che TG3 è LA rete di sinistra per eccellenza (ma RAI 2 e RAI 1 oggi neppure scherzano, anzi). Piccolo "particolare": TV di regime è TV di regime, ma la nostra dovrebbe essere una democrazia, nevvero? allora, perché i TG sono ancora così faziosi? Dove è la imparzialità?
Ieri, il TG3 nazionale altro non ha fatto che incensare le azioni (eufemismo) del "Governo" (altro eufemismo), e ci si è poi messo anche il TG3 regionale ad incensare inoltre, almeno in Campania, l'operato dei politici del territorio. Complimenti.
Oa che la Jervolino ha ANCORA più poteri per contrastare la criminalità (tradotto, i poteri già ce li aveva dallo scorso anno, ma in più oggi le hanno anche garantito soldi a vagonate), voglio davvero vedere cosa sarà capace di fare. Spero non investa anche QUEI soldi per pagarsi la campagna elettorale: siam stufi di vedere Napoli infestata da gigantografie della sua ridicola faccia.
Jervolì, fatti da parte, ché tanto mò ci mettono Mastella al posto tuo!
all'ANONIMO che ci ha invitati ad andare a fare i compiti, rivolgo anche io uno amorevole invito.
vai un pochettino pochettino a fare in .... a tua ..... !
staccatevi dal pc che la mamma vi prepara la merenda
Ieri sera, ho visto un Mastella diverso, un Mastella più umano e vittima della sua stessa maggioranza.Non sa più cosa dire, ripete sempre le stesse cose mentre i suoi ridono e lo maltrattano. Premetto che non mi piace come uomo politico,ma non accetto di vederlo schernito da chi veramente sta dirigendo i lavori di questo suicidio politico.
Se Mastella ha richiesto una URGENZA è perchè qualcuno lo ha fatto prima a lui. Se Mastella è stato messo alla gogna mediatica è perchè "meglio lui che altri" avranno pensato i compagni. Se Mastella continua a reagire come una scheggia impazzita è perchè i suoi compagni ne conoscevano il carattere. Se Mastella lo toglieranno da questo ministero è perchè i suoi compagni hanno lavorato perchè ciò accadesse.
PRODI,VELTRONI,BERTINOTTI,D'ALEMA e tutti gli altri dove li mettiamo.
Loro continuano a lavorare in silenzio e lui intrattiene il popolo con le sue performance televisive.
Non voglio impietosire nessuno, ma ieri sera ho avuto tanta pena per un uomo che si è ritrovato a combattere contro tutti per quello che altri continuano a fare indisturbati.
Dopo ciò Mastella dimettiti che è meglio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Alfonso
ma a quest'ora non danno pollon in tv?
forza accendete la tele invece di stare qui a sparare cazzate
Non avevo finora letto un'analisi così accurata, precisa e pungente della situazione politica che sta vivendo il nostro martoriato paese. Speriamo che coloro che ci "governano" e in particolar modo Mastella riescano a capire l'urgenza di un cambiamento altrimenti le previsioni del dott Borsellino si potrebbero avverare e sarebbe la fine della liberta.Franco
dai forza tutti a mettere la lozione per i brufoli
si, tu mettitela in testa, che al posto del cervello ci hai un bel brufolone
se fai il cattivone stasera niente play station...
un saluto
s.
www.comunicazionepolitica.splinder.com
avete ancora la bocca sporca di latte e volete fare i cittadini consapevoli ed onesti.... ma vaccagà
no, niente playstat.:preferisco tua sorella
ed adesso smettila, idiota
so, avendo compreso che perversione alberghi quel che osi definire la tua maeria grigia, che cerchi di evitare che si discuta dei fatti di cui vogliam discutere
lo fai rompendo come di consueto le balle con tue tipiche amenità
gente come te, è veramente un peccato che sia al mondo
meritavi (e con te quanti ti assomigliano) un altro pianeta, un altro sistema solare!
fai ancora in tempo: vacci !!
sei un poeta... quasi quasi lo dico al mago zurlì che ti prende allo zecchino d'oro
te, ti prenderei a calci nelle gengive
mmmmmmm cattivone....adesso lo dico a travaglio che ti sculaccia
mi sa che travaglio la sculacciata la ha fatta già, a quelli come te, e non penso abbia ancora finito!
ma vai a fare i compiti che se domani ti interrogano sono cavoli e poi la mamma non ti fa più usare il computer
Desideriamo ricordare che Clemente Mastella, laureato in lettere e filosofia, giornalista RAI in aspettativa, deputato alla Camera ininterrottamente dal 1976, già Ministro del Lavoro nel Governo Berlusconi, attuale Ministro di Grazia e Giustizia, coniugato con il presidente del Consiglio Regionale della Campania, è SINDACO DI CEPPALONI.
Ci sia quindi permesso di significare la nostra più sentita ed ampia solidarietà al SINDACO DI CEPPALONI.
In alcun modo riteniamo che Clemente Mastella debbba dimettersi dall'incarico di SINDACO DI CEPPALONI
il ragionier grillo dovrebbe spiegare perchè le sue società hanno aderito al condono tombale di tremonti
PETIZIONE POPOLARE
http://www.ipetitions.com/petition/scioglimConsCalabria/
Al Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano
I sottoscritti cittadini,
considerando che l'attuale Consiglio Regionale calabrese, eletto nell'aprile del 2005, costantemente rimbalzato alle cronache nazionali perché prevalentemente caratterizzato da soggetti inquisiti, indagati, rinviati a giudizio e condannati;
considerando che in Calabria il forte sodalizio tra politica,'ndrangheta, imprenditoria e massoneria deviata, ha evidenziato la necessità di avere Amministrazioni costituite da persone capaci di amministrare la cosa pubblica con assoluta trasparenza e con il rifiuto di qualsiasi contiguità o collusione con ambienti di malaffare;
chiedono
lo scioglimento del Consiglio Regionale della Calabria.
http://www.ipetitions.com/petition/scioglimConsCalabria/
Beppe Grillo nasce a Genova il 21.07.1948 da una famiglia direi agiata (fabbrica di ricambi per navi) tanto che lui può permettersi di rifiutare di lavorare per la propria azienda e cercare di fare il comico.Beato lui.Solo per un fatto di curiosità e di cronaca (non c'entra alcunchè Grillo con i fatti purtroppo poi avvenuti) :da giovane ha diviso un appartamento a Genova con Donato Bilancia (che poi sarebbe diventato il famoso seriale killer):Fonte?"La Storia siamo noi di Raitre".Ovviamente tengo a precisare che al tempo Donato Bilancia non era l'attuale Donato Bilancia per come ci è stato presentato in TV.Questa è solo una "chicca" che non può mancare in una vera controstoria (ovvero con curiosità e note di colore). Sa tanto di ipocrisia parlare contro i precari e contro il precariato, quando non si è mai conosciuto il disagio economico e sociale.Essere poi figli di un imprenditore (e combattere il precariato) è il massimo della contraddittorietà.Incredibile:combattere chi (il sistema delle imprese ed i suoi introiti) ti ha permesso di non lavorare (in fabbrica, ma la tua).Chi ha avuto la Ferrari da giovane, chi possiede una Barca davvero di lusso, chi andava a prendere con la Porche la fidanzata,sorella di Vittorio Sgarbi.Fonte:Vittorio Sgarbi alla trasmissione "Confronti" condotta dal Dott. Gigi Moncalvo.Il titolo di studio di Beppe Grillo è ragioniere (come Ugo Fantozzi , il "soggetto" interpretato dal suo concittadino e grande comico Paolo Villaggio).Il Rag. Grillo ha tentato di laurearsi in giurisprudenza,senza riuscirvi.Privo di qualunque nuovo repertorio all'inizio della sua carriera dovette implorare "se no sono rovinato", Antonio Ricci di fornirgliene uno decente.Non credo che uno che viene definito un grande comico (e quindi con la naturale capacità di far ridere) avesse bisogno di farsi scrivere le battute.Altrimenti che comico è?Allora vediamo che tipo di attore è stato.Ebbene il suo film "Cercasi Gesù" al botteghino è stato un flop (fonte "La Storia siamo noi" di Raitre).Nemmeno il grande Luigi Comencini è riuscito a far diventare un attore decente il rag. Grillo.Testuali parole del suo grande amico Antonio Ricci:"Beppe (Grillo ndr) non sa recitare".E' un caso questo flop? I successivi film "Scemo di Guerra" e "Topo Galileo" non sono migliori del precedente.Il tutto condito dalla nota marca di yogurt per cui il Rag. Grillo si è persino prestato a fare degli spot.Successivamente Grillo nel 2005 decide di aprire un blog e dedicare le sue uscite sempre più alla politica (meglio all'antipolitica).Famose le sue campagne "Fazio Vattene" pubblicata su una pagina di Repubblica e "Parlamento Pulito" sull' "Herald Tribune".Si dirà Grillo ha messo i suoi miliardi a disposizione della pubblica denuncia.Eh no.Sono state due sottoscrizioni pubbliche a determinare tutto ciò.Quindi Grillo fa le pubblicità (per sè) e contro i politici con i soldi degli Italiani.Fa (sor)ridere che poi lo stesso Grillo parli (anche) contro i benefit ,i danari pubblici di cui godono i politici.Con i miliardi di lire che presumibilmente possiede, c'era la necessità di aprire una sottoscrizione pubblica?Ebbene la seconda campagna "Parlamento Pulito" vorrebbe tutti i parlamentari condannati con sentenza definitiva fuori dal Parlamento.E se qualcuno chiedesse la "comicità pulita"? Il Rag. Grillo non potrebbe più fare il comico essendo stato condannato per omicidio colposo plurimo ai danni di tre vittime.Il blog del Rag. Grillo è tra i più cliccati nel mondo.Se però si va a vedere ,dietro la parvenza di "Robin Hood del popolo" si fa largo anche la parte "lucrativa" del sito.Vi si vendono dvd, libri, di tutto di più.Gratis? No a pagamento.Della serie - i soldi non sono mai abbastanza- .Da buon ligure ,il danaro, per il Rag. Grillo è stato sempre una ragione (o regione?) di vita.Pare che invitato per una festa dell'Unità,avesse contrattato circa 35 milioni di lire di compenso.Il Fato (o forse perchè c'era Grillo?) ed un clima avverso ,determinarono la presenza di pochi spettatori.Pare che richiesto di una decurtazione del compenso, Grillo non ne volle sapere.Anche questo rientra nel suo proprio diritto,come molte delle critiche che gli ho portato, per carità, ma insomma del Robin Hood degli Italiani nemmeno l'ombra fino ad adesso.Grillo dalla parte dei più deboli? Grillo pubblicizza nei suoi spettacoli Skype? Perchè così si può telefonare gratis. Bene:sta di fatto però che un giovane di 19 anni è stato denunciato perchè aveva messo un DVD (a due ,tre euro) in vendita su Ebay con uno spettacolo di Grillo.Chi l'ha denunciato ? Un politico? Un parlamentare? Grillo ha difeso il ragazzino? No la denuncia è partita proprio dai legali di Grillo.Cosa ne è seguito dopo la denuncia?Perquisizione e denuncia per ricettazione per il ragazzino (oltre che sequestro di tutte le apparecchiature: computer, stampante, tastiera, monitor e, immaginiamo, il mouse).Fonte http://punto-informatico.it/p.aspx?i=1305808 Ovvio suo diritto denunciarlo, ma non ci venga a parlare di essere vicino ai cittadino.Si dà il caso che non sia estraneo al Rag. Grillo anche il ricorso al cd "cosiddetto condono tombale",ovvero una e propria sanatoria fiscale.Fonte http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=43702.Per carità, Sig. Grillo per me la Sua ipocrisia è inaccettabile.Recentemente ha fatto scalpore il Suo V-Day organizzato per aizzare gli italiani (quelli che lo seguono per carità) contro i politici.Eh si, la differenza tra Grillo ed i politici è che Grillo vaffanculizza tutti senza il minimo dibattito.Facile parlare contro tutti, senza gli intelocutori.Vi chiederete come mai Grillo non si espone in prima persona in un pubblico dibattito o in TV (come pare gli sia stato chiesto per le trasmissioni "Anno Zero" e "Confronti").E' come se Fini parlasse sempre solo a quelli di AN o se Fassino a quelli del DS. Semplicemente perchè non ama essere contraddetto.Ecco perchè mando il mio personale "vaffa" a Beppe Grillo.Dato che solo lui si può permettere di farlo (vedi V-day di Bologna), mi attendo la sua querela (anche perchè ci verrà a dire che così potrà avere forse il danaro per arrivare alla fine del mese...)
x ettore3x: potresti dirmi in che post è stato pubblicato il tuo commento? sarebbe interessante saperlo.
x anonimo (quello simpatico che dice di andare a fare merenda): non so se hai letto la lettera di Salvatore Borsellino. Questi commenti sono l'unica cosa che hai da dire?
x anonimo che critica Grillo (è anonimo-simpatico?): ora hai criticato Grillo come persona. Legittimo. Ma cosa ne pensi delle sue iniziative? E' cosi scandaloso chiedere un parlamento senza condannati e un'informazione degna di questo nome?
ti domando tu che pensi di grillo come persona?
io penso che è uno sqallido
si na munnezz
vabbè ricreazione !!!!
Caro anonimo che non hai nemmeno il coraggio di firmarti,un compito per te l'avrei: Perchè non vai a raggiungere Mastella in America? Se non ti va bene quello che leggi alzati da quella sedia, spegni il computer e mettiti a fare le pulizie di casa.
Roberto V.
Tu hai fatto i compiti?
Hai chiesto il permesso di lasciare i tuoi inutili commenti anonimo compagno di merende?
NO,aspetto te per le lezioni private.
metti a posto la cameretta che travaglio sennò si arrabbia
sentite, basta. Non rispondetegli e chiudiamo qui. Ci sono troppe cose di cui parlare, perciò non cadete in quelle inutili provocazioni. L'anonimo è contento così e noi siamo contenti per lui. Grazie.
ascoltate spot che altrimenti vi punisce
questo post merita una lettura.
http://prodiromano.blogspot.com/2007/10/fascismo-comunismo.html
"Mastella approfitta del programma di Vespa e del servizio pubblico per far passare la sua tesi, contro la piazza e de Magistris". E' quanto afferma, in una nota, Giorgio Durante, presidente di Calabrialibre ed il movimento spontaneo pro De Magistris. "Uno squallido spettacolo - aggiunge il comunicato - è andato in onda su Rai uno. Collegato da New York, per tutta la durata della trasmissione, ci auguriamo non con il satellite a spese del contribuente (visto gli altissimi costi del satellite) come accadde con l'aereo di Stato per Monza, Mastella ha avuto modo di esprimere tutto il suo disappunto in una sorta di coro monocorde, spalleggiato da ospiti, guarda caso tutti pro Mastella compresi quelli di sinistra che pure c'erano". "Noi qualunquisti, - prosegue - antipolitici e neoterroristi, come ci ha definito il Guardasigilli, abbiamo seguito con attenzione il programma di Vespa e le tesi mastelliane non ci hanno assolutamente convinti, pretestuose come le sue accuse lanciate alla Forleo e de Magistris". "Siamo sempre più convinti - è scritto nel comunicato - che il magistrato partenopeo abbia toccato il nervo scoperto di un sistema affaristico-clientelare che di fatto soffoca lo sviluppo regionale. Certo dare la disponibilità di un canale televisivo nazionale, perfino via satellite, per una difesa personale, è un fatto a dir poco sconcertante, cose che accadono solo in Italia, in questa Italia dove la politica è casta ed è soprattutto difesa di interessi corporativi, a qualunque costo". "Tutta la trasmissione - aggiunge - non ha mai posto al centro quelle questioni, quelle che interessano la gente, a partire dall'etica e della scomparsa di milioni di euro destinati alla Calabria, oppure ancora le cause di un mancato sviluppo. Il processato era de Magistris, tutto il resto non è emerso, e Vespa si è ben guardato dall'approfondire le questioni importanti, anzi ha dato voce in finale al parlamentare Pittelli il quale, ovviamente, ha taciuto i rapporti tra il procuratore Lombardi e lui o gli intrecci societario fideiussori che li vedono entrambi protagonisti". "Se un complotto c'é, - conclude la nota - e appare in tutta la sua evidenza, è contro il popolo italiano e calabrese che grazie a questa classe politica, che ha perso ogni freno inibitore, che ha metabolizzato come normale e meritato uno status da sultano, ha perso tutti i treni e non solo quelli di Trenitalia, che ormai passano sempre più raramente, essendo la Calabria appartenere, in toto, ai cosiddetti rami secchi". (ANSA)
Notizie fresche sulla casta. La classe politica in crisi di legittimità per manifesta incompetenza, tenta di tirar fuori le unghie per graffiare. Il povero Mastella, prossimo obiettivo, a suo dire, della violenza brigatista, cerca di mischiare le carte in tavola, facendosi passare per vittima anziché per persecutore. Il puntatone di “Porta a Porta” andato in onda ieri sera serviva proprio a questo: cercare di riabilitare il ministro e ribadire la genuinità del procedimento disciplinare aperto nei confronti del procuratore di Catanzaro, Luigi De Magistris. Bravissimo, come sempre, Bruno Vespa a nascondere la verità: il pm catanzarese viene dipinto come il furbetto che tenta di prendersi gioco delle regole democratiche, mentre le inchieste “Poseidone” e “Why not” che provano a fare luce su corruzione e affarismo tra politici, imprenditori, magistrati e membri delle forze dell’ordine, vengono insabbiate nel solito “porto delle nebbie”. Un inutile tentativo quello del “club degli amici di Vespa” perché i nodi stanno per venire al pettine.
ciao a tutti...sono ancora a letto con l influenza...ma ho letto con molto piacere la lettera di borsellino...
Che situazione del cactus in questo paese...che si potra' mai fare?
E al blog che e' successo oggi?
Un anonimo che non ha di meglio da fare...
Cecilia
vuoi vedere che il ceppalonico è (sia) sfortunato?
sennò non si spiega tutto questo accanimento per uno che finalmente dopo sacrifici è arrivato ad avere un pò di case ed una moglie che parla l'inglese (in america l'americano), a non fargli prendere gli aerei come lui vuole o a trasferire qualche magistrato che rompe li ...., mica li manda all'estero? li allontana solo un poco, giusto il tempo di... ma poi, che gliene frega alla gente se uno che è ministro e può fare questo e quest'altro vuole trasferire a un magistrato? e se eravamo nel medio evo ed il ceppalonico era "re ceppalico I" ed aveva potere di vita e di morte sui suoi sudditi, qualcuno poteva dire qualcosa se ne faceva uccidere 20 al giorno o 15 o 40; cosa c'era da ridire se era nelle sue prerogative?
quindi smettiamola di sputargli addosso perchè non è onesto.
oh grande signore ceppalico I, re di tutte le italie e cappaliche, signore delle tenebre e dell'abbisso, conoscitore di tutte le lingue (tranne l'inglese che lo sa la moglie), creatore del comportamento ceppalico e dello scapicchio terrestre. che tu sia venerato per il cielo, il mare, e la terra e dai la copertura a te ed alla mortadella.
mi sono fermato a metà video perchè altrimenti mi viene il prurito alle mani...ma ci rendiamo conto dello stato in cui viviamo? non siamo tutelati da nessuno e questo perchè ci sono simpatici personaggi nei posti giusti..sanno chi sono e dunque si tolgono le indagini ai magistrati...grande clemente, vai pure a morire al columbus day, brutto str***!
Luigi De Magistris e' tornato a lavoro a Catanzaro stamattina ed ha dato subito un'accelerazione sull'inchiesta Why Not sui presunti illeciti nell'utilizzo di finanziamenti pubblici. De Magistris, dopo la decisione, ieri, della sezione disciplinare del Csm di rinviare al 17 dicembre la pronuncia sulla richiesta di trasferimento cautelare d'ufficio fatta nei suoi confronti dal ministro della Giustizia, Clemente Mastella, stamattina ha assunto la prima iniziativa: incontrare i consulenti che stanno collaborando con lui nell'inchiesta in cui, tra gli altri, e' indagato il presidente del Consiglio, Romano Prodi. Oggetto della riunione l'esame dei flussi economici e telefonici emersi dall'inchiesta per fare il punto della situazione e valutare l'avvio di nuovi accertamenti. Alla riunione, che si e' svolta in un ufficio della polizia giudiziaria non in Tribunale, ha partecipato anche Gioacchino Genchi, il superconsulente che sta gestendo tutti gli accertamenti tecnici disposti da De Magistris in merito ai tabulati telefonici acquisiti all'inchiesta. Un lavoro complesso perche' riguarda le migliaia di telefonate tra le persone che compaiono negli atti d'indagine. Tra questi anche i contatti telefonici che il ministro della Giustizia, Clemente Mastella, che non e' indagato, avrebbe avuto con l'imprenditore Antonio Saladino, ex presidente della Compagnia delle Opere della Calabria e personaggio-chiave dell'inchiesta. Dall'indagine e' emerso anche che Saladino era in possesso di un numero di telefono cellulare intestato a Palazzo Chigi. La riunione che De Magistris ha avuto con i consulenti si e' protratta per circa quattro ore e, secondo quanto si e' appreso, sarebbe stata utile sul piano dei possibili sviluppi dell'indagine.
Ragazzi,il magistrato è ritornato a Catanzaro più agguerrito che mai.
Forza De Magistris vai al contrattacco.
Inondiamo la mail della raicon mail di protesta! Cazzo, ma é possibileche iodebba pagare il canoneper sti corrotti i merda?
No non é possibile, quindi chiamo chi dicompetenza ad unanuovapetizione:
blocchiamo il pagamentodel canone finché la RAI non sará trasparentein ogni sua azione e soprattuttonomina!
Io manderó questa mail domani a partire dalle 18 (link):
www.rai.it/dl/portal/contattalarai.html
"Richiamate all'ordine i Vostri giornalisti, non venite pagati dai politici, ma dai contribuenti!
W l'informazione libera!"
Copiate il testo e inviate, magari li intasiamo e sono costretti a lavorare.
a Masté, é tuo padre che te lo dice:
"MAVAFFANCULO!!"
come sta nervoso il ceppalonico....... ma non era tollerante, cattolico....
ma lo avete visto sulla macchina in america?
sembrava un uovo con la fascia
e dovrebbe rappresentare gli italiani? ma mi faccia il favore
X cecilia:
E' paradossale il fatto che certi personaggi (anonimi) critichino i lettori del blog domandando loro se non avessero nulla di meglio da fare quando loro stessi leggono e commentano a loro volta. Tanto più che almeno i commenti dei nostri lettori sono costruttivi a differenza dei loromolto spesso volgari... Che ci vuoi fare!
Rimettiti presto
N.P.
In TV ho visto il ministro Mastella sfilare con la macchina bianca. Il vero dramma era la moglie seduta sul "cofano" posteriore che sventolava la bandierina dell'Italia. Sembravano Kennedy e la moglie....l'unica differenza sta nel finale della sfilafa.
Anna
Non c'è proprio pace per Clemente Mastella. Nemmeno in America. Il ministro della Giustizia è stato contestato a New York da alcuni membri del 'Beppe Grillo meetup Group' durante la parata per il Columbus Day. Il piccolo gruppo di manifestanti ha seguito dal marciapede la Maserati Ghibli bianca sulla quale era seduto il Guardasigilli assieme alla moglie Sandra Lonardo. Il ministro, tra un saluto e l'altro, si è scurito in volto quando ha visto i "grillini" in azione. Secondo quanto riferiscono alcune agenzie, Mastella avrebbe risposto duramente ai suoi contestatori: «Pensavo foste 50 mila, invece siete cinque str...». Fino a che il ministro ha sillabato un inequivocabile "vaffa": «Vi rispondo con quello che dice Beppe Grillo».
Ma la Maserati Ghibli è di Mastella?
X cecilia:
Auguri per una veloce guarigione.
ciao
Max
Ciao max, ciao n.p. grazie di cuore per gli auguri...
Sono stata presa dalla terribile influella..la maledizione di mastella...
Un abbraccio
Cecilia
ATTENZIONE INFLUELLA virus RIPETO ATTENZIONE INFLUELLA VIRUS!!!
Sintomi: Vomito e Diarrea.
Precauzioni:
Stare lontani dal video quando appare Mastella.
Felix
a zi piè, sei proprio tu quello che dico io? se rispondimi a questa domanda: chi è u 'nfanuni?
La sinistra ha perso il sorriso: Da Ballarò Rutelli ha il morto davanti.
una volta, re ceppalonico I, si trovava a camminare in un bosco oscuro. mentre scorreggiava in inglese (ebbene si, l'inglese così si) si accorse che era seguito da un magistrato nero. tuttouncolpo fece un salto mortale carpiato a destra con avvitamento a sinistra e consigliato dallo scoiattolo dipendente delle air action, sganciò uno scorreggio raggelante, ma così raggelante che tutta l'informazione italiana rimase ghiacciata e solidificata da non avere più la forza di vomitare informazione vera (ma perchè prima lo faceva?).
il magistrato, che non era uno stupido, si fece scudo dell'onestà intellettuale che ancora era residua nella gioventù (nonostante il rimbellicimento che maurizio costanzo e maria de filippi iniettano costantemente) e rispose con una accelerazione d'inchiesta.
alla prossima puntata.........
Yeeesssssssssssssssssssss!!!
Tipologia della scuregia:
POCO RUMOROSI, MOLTO PUZZOLENTI.
Infatti, caro gessigemes, il magistrato disse al re ceppalonico : " C'è posta per te!".
Non ci soni più le trasmissioni di una volta.
Rivogliamo la verve politica non i sonniferi.
Rutelli a furia di visitare musei si è mummificato da solo. Quasi quasi vado a dormire fino a quando i nostri sogni non saranno tassati.
Pubblicato da Sen.Clemente Mastella - giovedì, ottobre 04, 2007
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Pubblicato da Sen.Clemente Mastella - mercoledì, ottobre 03, 2007
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Una violenta lite fra Nicola Adamo Vice Governatore della Calabria ed Enza Bruno Bossio, sua moglie, si è svolta ieri mattina sotto il vecchio carcere di Colle Triglio, fuori dalla Pinacoteca che ospita le tele di una mostra sul pittore Mattia Preti. Lo riporta oggi, in un articolo a firma di Mario Campanella, il quotidiano "La Provincia Cosentina" che scrive di un diverbio verbale feroce, seguito da schiaffi e pugni. Nell'articolo si legge come intorno alle 13, Adamo e la moglie, giunti con le loro rispettive autovetture nel luogo della mostra, hanno iniziato una lunga e violenta discussione poi degenerata in un vero e proprio scontro fisico. Enza Bruno Bossio, secondo quanto hanno riferito i testimoni, ha afferrato il marito per la cravatta. La reazione del Vice Presidente della Giunta Regionale (che ieri ha inaugurato la mostra in sostituzione del presidente Agazio Loiero, impegnato in missione in Albania) sarebbe stata estremamente violenta. Adamo avrebbe sferrato una serie di pugni alla consorte. Non è la prima volta che Adamo e Bruno Bossio fanno parlare di sè. Nell'estate del 2004 ci fu il caso della scappatella dell'attuale Vice presidente regionale con l'allora sindaco di Cosenza, Eva Catizone. Enza Bruno Bossio è finita di recente nell'occhio del ciclone con l'inclusione nel registro degli indagati nell'ambito dell'indagine denominata Why not, condotta dal Pm De Magistris. (Apcom)
x spo
io li ho trovati facendo una ricerca su google con le parole chiave "ettore", "chiacchio", "mastella"
. Se cerchi solo con il mio nome e cognome trovi anche altre citazioni di materiale da me pubblicato su argomenti cristologici
Cordiali saluti
Ettore Chiacchio
ho postato nel blog di Clemente:
"Ok, ci rinuncio. Sinceramente pensavo di poter dialogare con Lei sull’attività del ministero della giustizia. Mi sono avvicinata al Suo blog con interesse. Avevo la possibilità di conoscere di prima mano un personaggio così tanto criticato da persone che stimo. Mi sono detta, andiamo a vedere cosa ci dice il Ministro, magari scopriamo che anche se non siamo d’accordo, questa persona merita rispetto. Illusione.
Ammetto che qualche mio commento sia stato provocatorio, alla “Travaglio”, come quando Le ho ricordato le accuse che pendono sul capo del capogruppo calabrese dell’UDEUR. Mi aspettavo che censurasse quel commento.
Ma gli altri commenti che Le ho lasciato? Non ho mai messo insulti o minacce, non sono nel mio stile, inoltre ho sempre messo la mia firma, ma Lei li ha censurati tutti. Perchè? Sinceramente non capisco. Perchè censurare la mia domanda di informazione sull’attuazione della legge Gozzini? Un rapporto simile a quello che la Sua collega Turco ha fatto sulla 194 che ci dice che in 25 anni gli aborti in Italia sono più che dimezzati.
Per combattere la Sua censura ho anche postato i miei commenti sui blog paralleli al Suo che sono stati aperti, ma, sinceramente, quei blog non mi piacciono. Io li avrei fatti più asettici, avrei fatto una copia pari pari del Suo blog, senza aggiunte.
Lei non capisce la potenza del blog. Raccontare il Suo lavoro a tutti coloro che hanno voglia di leggere. Ma Lei legge il blog del Suo collega/nemico Di Pietro? Lo sa quante informazioni di prima mano noi cittadini abbiamo leggendo quel blog? Oppure quello di Pecoraro Scanio, oppure quello di Dalla Chiesa. Ma dove altro io, che purtroppo ho pochissimo tempo da dedicare all’informazione e alla politica, avrei potuto leggere un “RAPPORTO SU UN ANNO DI GOVERNO di Nando dalla Chiesa, Sottosegretario all’Università e alla Ricerca”. La sola esistenza di questo “rapporto” è encomiabile.
Lei pensa di essere sotto attacco, ed è vero. Ma lo sa che la difesa migliore dagli attacchi é il “fare”?
Ci dice per favore cosa ha fatto e cosa sta facendo per risolvere i problemi della giustizia italiana? L’indulto? La riforma? non si accorge che gli italiani sono vessati da tutte le parti? non sente come Sua la nostra esigenza profonda di giustizia? non sente la diffusa sensazione d’impunità dei colpevoli? Soprattutto quando sono colletti bianchi.
Frequentandola più da vicino mi sono accorta che Lei è proprio l’emblema perfetto della “casta”. Leggendo le giustificazioni dei Suoi privilegi, ascoltando le Sue dichiarazioni quando afferma “Dopo anni di inadempienze ho fatto concedere io la pensione alla famiglia Borsellino”, come se non esistessero diritti garantiti dalle leggi ma solo favori “camorristici” elargiti dal potente di turno. E le altre inadempienze? Da quale potente saranno sanate? Non capisce che il Suo lavoro è fare in modo che non esistano inadempienze verso nessuno?
Ebbene, come ho detto all’inizio ci rinuncio. La saluto. Ho tolto il Suo blog dai preferiti.
Barbara Mensi"
sono una ingenua?
- C'è da discutere se uno afferma: "Fuori i condannati dal parlamento"?
- C'è da discutere se uno afferma: "Possibile che i Tanzi e i Cragnotti siano liberi avendo truffato e mandato sul lastrico migliaia di persone rovinandole la vita?"?
- C'è da discutere se uno afferma: "Gli assassini, i rapinatori, i truffatori devono scontare le pene per il reato che hanno commesso(perchè così non è), altrimenti quale messaggio verrebbe trasmesso? quello che a delinquere non si rischia nulla e si rimane impuniti?"(perchè così E'!)
- C'è da discutere se uno afferma: "La classe politica tutta dalla quale siamo rappresentati e governati fa letteralmente schifo"(schifo è un termine riassuntivo di tutto quello che si potrebbe elencare del quotidiano esercizio dell'attività politica dei nostri dipendenti)...
Discutiamone...ma poi non venite a lamentarvi se per caso:
- Un politico condannato verrà eletto grazie anche al vostro voto e questo continuerà a fare i suoi sporchi affari(legittimato dal vostro voto) alla faccia ed in faccia vostra...
- Un qualche ricco banchiere, imprenditore o affine chiederanno il vostro denaro e voi glielo darete confidando in una gestione oculata per poi ritrovarvi senza nemmeno il becco di un quattrino mentre il banchiere, l'imprenditore o l'affine non pagehranno nulla(per i loro doli, le loro colpe, le loro negligenze) ed anzi si godranno i soldi, i vostri sudatissimi soldi alla faccia ed in faccia vostra.
- Un assassino, condannato all'ergastolo, per non so quale "miracolo", il giorno dopo la condanna venga rimesso in libertà(senza scontare un minuto di galera) e poi per una coincidenza fortuita e sfortunata(per voi) uccidesse un vostro caro.
- I politici che manderete in parlamento...mi fermo perchè quì l'elenco delle magagnacce che vi capiteranno, che ci capiteranno sarebbe troppo lungo.
ancora auguri...
Le parole di Salvatore Borsellino devono aiutare a farci riflettere maggiormente e a fare in modo che ancora di più la nostra azione per il futuro sia un azione ragionata e informata per non dare nessuno scampo a questi parassiti e a questi delinquenti che ancora siedono in parlamento e che occupano tutti i posti di potere.
Signori, ecco ciò che mi aspetto da parte di una classe politica sulla quale riporre la mia fiducia(per iniziare):
http://www.royal.gov.uk/output/Page4680.asp
Andate a dargli un'occhiata e traetene le vostre considerazioni. Arriveremo mai a tanto nel nostro paese?
P.S. MASTELLAAAAAA!! voglio avere il dettaglio delle spese che hai sostenuto tu e i tuoi parenti ed i tuoi amici ed i tuoi assessori e consiglieri e portaborse per la tua gita in America. E se sono state effettivamente a tuo carico(estratto conto) ovvero a nostro carico! Riusciremo mai ad avere queste informazioni certificate?...
Ancora auguri...
Mastella ha le chiappe chiacchierate. Gliele ha sfondate un trans sull'ultimo set!
ricordiamoci di firmare per le dimissioni del mastellato
vi allego link
http://www.petitiononline.com/cgi-bin/petition_html.cgi?45822657
E QUELLA NUOVA percio firmate
Togliamo l'"OSSIGENO" (i "SOLDI") ai "LADRONI" del "POTERE", cominciando dalle "TESTE".
emergenzademocratica.blogspot.com
Ho fatto subito il tifo per voi, però ora ho visto un vostro banner contro il Papa e la cosa non mi è piaciuta: per le finalità che questo blog ha, se ne potrebbe fare a meno. Se non altro per rispetto.
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Sen.Clemente Mastella
Clem
Pubblicato da Sen.Clemente Mastella - giovedì, ottobre 04, 2007
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Pubblicato da Sen.Clemente Mastella - mercoledì, ottobre 03, 2007
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Pubblicato da Sen.Clemente Mastella - lunedì, ottobre 01, 2007
84 commenti
Pubblicato da Sen.Clemente Mastella - sabato, settembre 29, 2007
101 commenti
Pubblicato da Sen.Clemente Mastella - sabato, settembre 29, 2007
23 commenti Pubblicato da Sen.Clemente Mastella - sabato, settembre 29, 2007
26 commenti
Pubblicato da Sen.Clemente Mastella - lunedì, settembre 24, 2007
19 commenti
CHI MI SPIEGA IL MISTERO DI MASTELLA:
sul resoconto mensile risultano un numero minimo di post
POI ALL'IMPROVVISO APPAIONO MOLTI POST CHE PRIMA NON RSULTAVANO.
SARA' COLPA DI UN COLLABORFATORE O MASTELLA FA ANCHE IL MAGO,APPARE A NEW YORK CON LA BANDIERINA ITALIANA
A FIANCO DELLA MOGLIE E NELLO STESSO TEMPO FA APPARIRE RISPOSTE AL SUO BLOG CHE PRIMA NON ESISTEVANO.
MISTERI DEL CEPPALONICO MOLTO BRAVO AD OCCULTARE LE COSE PER POI FARLE APPARIRE AL MOMENTO GIUSTO.
UN ELEMENTO MIGLIORE DI LUI CERTO LA POLITICA ITALIANA NON SARA' CAPACE DI RITROVARLO.
QUALCUNO PER FAVORE MI SPIEGHI IL SIGNIFICATO DI QUESTE ASTRUSE MANOVRE, PERCHE' IO NON RIESCO A CAPIRNE IL SIGNIFICATO.
GRAZIE.
ma chi cura le feci di clEMENTE
Matella, quando lui si trova i Amarica, ma lo sa che a combinato un grosso guaio, quando torna lo mettera sottoprocesso perchè cosi a trasgewdito all'unica regola che lui stesso si era dato:
"Unica regola di navigazione
C'è una sola regola di navigazione qui dentro: l'educazione. Pertanto non risponderò a commenti anonimi o che contengano insulti. Inoltre non commenterò con i giornalisti, durante la giornata, le cose che scrivo in questo mio spazio. Su questo principio sarò categorico. Anche per loro, se vorranno, è presente lo spazio-commenti. Grazie."
adesso sono apparsi commenti anonimi con vecchie date e che stranamente parlano dui lui.
BUGGIARDO DI UN MASTELLA.
AFFERMA PRINCIPI FERREI CHE QUALCHE GIORNO DOPO DISCONOSCE.
VATTI A FIDARE DI UN CATTOLICO.
ti consiglio DI CONFESSARTI DAL PAPA CHE CERTAMENTE NON NON TI POTRA' ASSOLVERE.
MANO LUI TI PUO' ASSOLVERE.
La sua lettera mi riempe di orgoglio e coraggio;
Grazie signor Salvatore Borsellino
G.Baesso
ma che figura ha fatto ieri rutelli?
brufolini
Complimenti, bellissimo post.
Cito:
"mi ha fatto rinascere la speranza che le cose possano ancora cambiare"
Le cose non possono fare a meno di cambiare, al punto in cui siamo.
Non abbiamo nulla più da farci rubare. Non c'è più nulla da smantellare. E grazie alle riforme (?) della Giustizia "ad personam" (e persino riforme della costituzione, quando la riforma della giustizia era incostituzionale) ormai questo è un paese dove tutti (anche le persone comuni, sì) possono fare tutto nella totale impunità, fatto salvo giusto qualche fastidio burocratico e un po' di soldi da spendere. Il che significa che devo guardarmi da chiunque ho intorno! Se gli salta lo schiribizzo di sventrarmi, lo farà impunemente.
Al punto in cui siamo non è che la gente dica che "non si può andare avanti così" solo perché è stanca. Lo dice perché davvero non può fare null'altro!
Dai discorsi che sento in questi giorni, demagogia di contenimento o discredito della montante e propositiva indignazione popolare, mi rendo conto che lassù nella torre d'avorio qualcuno pensa ancora ci sia qualcosa che può concedere alla gente (o far finta di concedere) per rabbonirla.
Ma la disperazione bella e buona è ormai oltre ogni possibilità di gestione... o di narcotizzazione!
ragazzi, i blog-truffa stanno nascendo come funghi, fate MOLTA ATTENZIONE.
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PS per inciso è anche un concentrato di insulti senza nessuna spiegazione.
le lettere di Salvatore Borsellino spiega esattamente il malessere che sta attraversando il paese e non solo a causa di clEMENTE. I problemi sono anchi altri, dal precariato al debito pubblico che non scende, le caste, l'istruzione che non c'è, ill fatto che c'è un nano venuto da Arcore che possiede illegalmente ancora rete 4 e tanto altro ancora.
Ragazzi, fosse solo clEMENTE il problema....
mi sto stancando di sentire parlare di lui. vorrei cominciare a dare addosso a quelli che se lo tengono stretto. che non è possibile non abbiano validi motivi per non cacciarlo... motivi opposti alle nostre ragioni, ovviamente...
caro Piedone, ti invito a riflettere su una cosa, fermo restando che rispetto la tua fede...anche il Papa il rispetto deve meritarselo...e non mi pare che lo stia facendo...e poiche' oltre che un capo religioso e anche un capo politico e' giusto che la satira possa essere fatta anche verso di lui...
Una persona non puo' essere messa su un piedistallo solo perche' un conclave l ha eletta capo di una dlle tante confessioni religiose che esistono al mondo..
certe cose si guadagnano sul campo..il diritto divino non esiste piu' da un pezzo...
Tra parentesi...grazie a Dio (non sono atea) l' influella va meglio e oggi sono al lavoro...e tu Spo come stai?
Un abbraccio
Cecilia
Ciao Cecilia, sinceramente il nesso della tua risposta non l'ho colta: quando è che il Papa si sarebbe candidato alle elezioni? A me non risulta. Se per "politica" intendi dire che il Papa ha detto come deve agire un cattolico e quali devono essere le posizioni di chi lo segue, allora davvero non ci siamo. Il diritto divino non esiste più nè è mai esistito da noi proprio grazie all'avvento del cristianesimo in epoca romana, ma da giurista quale io sono davvero non posso apprezzare la risposta. Non è solo il rappresentante di una delle 1000 confessioni, ma di una che ha fatto la storia di questa parte del mondo. Il rispetto se lo deve meritare dicendo ciò che fa comodo agli altri? Mi spiace, ma non siamo d'accordo. Criticarlo sì, ma rispettarlo mi sembra essergli dovuto. Se non altro per il popolo che lui guida.
Ciao a tutti, scusatemi per l'off topic. Se vogliamo continuare la discussione, vieni nel mio blog.
siete patetici
siete patetici
anonimo ha detto, e ripetuto:
"siete patetici"
...ODDIO!!!
SONO PATETICO ?!?????!!!!!!!!!!!
valciapanelcul!!
sai dire solo questo?
ah no dimenticavo che sai dire anche "mastella dimettiti e vaffanculo"
si, e lo dico pure a te!
Siniscalchi (Csm): "Attenzione a trasferimenti con inchieste in corso"
giovedì 11 ottobre 2007
Il pm di Catanzaro Luigi De Magistris non dovrebbe essere trasferito, come chiede invece il ministro della Giustizia: sta conducendo inchieste delicate, non bisogna "colpire" questi procedimenti con il suo trasferimento. Lo sostiene il consigliere del Csm Vincenzo Siniscalchi, laico di area Ds. "Secondo me - spiega a Radio Radicale - il principio fondamentale che regola questa materia è quello della immediatezza, della contestualità, della attualità di un trasferimento per evitare il permanere di una situazione di incompatibilità ambientale. Ricorrono queste situazioni? A me pare difficile affermarlo secondo il principio del periculum in mora". "Il procedimento disciplinare vero e proprio aperto da tempo dal Csm è una cosa diversa - spiega Siniscalchi - può avere i suoi tempi, il suo approfondimento, ed è regolato ad un altro principio, quello della opportunità. Ma se gli addebiti non riguardano in modo concreto delle condotte che fanno parte delle inchieste che conduce il magistrato, perché trasferire il magistrato con la conseguenza che si colpisce anche l'inchiesta in corso? Io sarei contrario. Quando c'è una inchiesta in corso, a meno che non vi sia un pericolo per la inchiesta giudiziaria, bisogna lasciare il magistrato che sta conducendo l'inchiesta e non bisogna intervenire. Bisogna essere molto cauti nell'evitare di colpire attraverso il trasferimento dei magistrati le inchieste che stanno svolgendo". "Il ministro Mastella - dice ancora Siniscalchi - ha avuto il rapporto degli ispettori e, secondo legge, ha fatto la richiesta che deriva dal rapporto degli ispettori, non ne discuto la legittimità. Certo però che per l'attuale situazione della Calabria è assolutamente discutibile pensare ad un trasferimento di un magistrato che ha una delle inchieste più importanti proprio su questo assetto equivoco dei poteri e delle collusioni tra poteri criminali e politica in Calabria. Certamente questo argomento mi fa propendere ancora di più per la cautela da adottare per una richiesta così drastica. Andiamoci cauti in Calabria, ma non solo, col colpire quando le inchieste sono in corso". (APCOM)
Ho commentato il Post del Ministro Mastella "Come se io sia l'emblema...tabulati e Gozzini", sperando che creda nelle ns. preghiere.
Egregio Ministro Mastella,
mi auguro che in tale occasione vorrà confrontarsi democraticamente, senza voler causare la "Lesa Maestà", su quanto di seguito espongo. Premetto che sono ASSOLUTAMENTE a favore del "Grande Fratello" che ci spia dentro i cellulari poichè, per come accade nelle proprie attività lavorative o nelle città tramite le telecamere ed i microfoni direzionali, credo non sia un problema fare ascoltare i propri discorsi se essi non hanno dubbi interpretativi.
Inoltre, da persona intelligente quale Lei è, mi piacerebbe conoscere come si fa ad inginocchiare la “mafia o, ancor peggio, la ndrangheta, se non si praticano le migliori tecniche investigative ???
Peraltro, per chi come Lei non ha nulla da temere, non vedo il problema che qualcuno possa ascoltare le mie eventuali avances a belle donne ovvero i miei discorsi di business; sicuramente sarebbe pericoloso se queste notizie venissero utilizzate ai fini di gossip ovvero di aggiotaggio.
Infine, da “tifoso” del Dr. De Magistris non per mera contestazione ma per via delle numerose inchieste contro i malfattori delle 488, dei soggetti che soggiogano la Calabria a fanalino di coda dell’Italia, mi auguro che Lei possa ricredersi sulla validità di tale Magistrato.
Le dico ciò poiché, come tutti Voi politici fate durante i “bellissimi comizi pre-elezioni”, è l’unico soggetto che, alla data odierna, ci da speranza per una Calabria migliore della odierna.
Da buon cattolico quale Lei è, abbia fede e si affidi a Dio poiché Le garantiamo che noi calabresi, non avendo altro, ci abbiamo tanto creduto che, per ringraziamento, Dio ci ha dato De Magistris. Non vada contro il volere di Dio.
Grazie del Suo tempo.
Marco Limoncelli
MAY DAY CALABRIA
ma perchè non dite alle vostre mamme di portarvi dal pediatra?
avete grossi problemi psicologici.
Forse dovreste andare a figa invece di stare qui a farvi pippe mentali .... ragazzini stupidi !!!!
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