sabato 15 settembre 2007

Abbassa le ali, Icaro

"LIBERO" VOLO
Ho ricevuto molte proteste e molti commenti. Molti insulti. E credo che sia comprensibile l'indignazione che accompagna una notizia sbagliata e data in un modo quanto meno singolare. Un aereo di Stato utilizzato per motivi personali. Ma le cose non stanno così. Voi siete liberi di credermi o no ma le cose non stanno in questo modo. Invitato ad essere presente alla premiazione nel gran premio di formula 1 ho verificato le possibilità di arrivare in tempo. E un aereo di Stato era già stato previsto per il viaggio. Ho chiesto un passaggio e sono arrivato a Roma per partire. Ho portato mio figlio con me, anche se Elio il biglietto per un volo di linea già l'aveva acquistato. Ma non capisco qual'è il problema. C'era posto. Parlate di problemi di opportunità politica? Di atteggiamento offensivo rispetto a chi fa una vita diversa e molto più dura? Lo capisco. Ma è solo l'aspetto apparente della questione. La questione a mio avviso è che c'è un tentativo politico di massacrarmi in base a un progetto preciso per far cadere il Governo. Ho fatto approvare dopo 50 anni la riforma del sistema giudiziario e ho posto sul 51 bis (*), riguardo i mafiosi, dei paletti precisi e ferrei. Eppure devo avere le copertine dei settimanali per aver preso, anche per ragioni di sicurezza, un passagio aereo. Un aereo che, voglio ricordarvi, avrebbe fatto comunque quel percorso. La realtà, credo, è che si sta tentando di riportare il paese alla caccia alle streghe. Si sta cercando di far rivivere a tutti il clima delle monetine gettate sulla macchina di Craxi. Demagogia allo stato puro. Tant'è che i presidenti di Camera e Senato mi hanno difeso. Così come il presidente del consiglio. Ma anche da parte di un giornale che non è certo tenero con i politici, come "Libero", c'è stata una chiara presa di posizione in mia difesa.

La giustificazione di Mastella finisce qui. Nel resto del post clEMENTE copia pari pari un articolo di "Libero" (non lo pubblichiamo per motivi di lunghezza) che potete leggere qui: I, II .

IL COMMENTO DI N.P. Allora clEMENTE, vediamo se ho capito bene. Tu stavi facendo l'autostop sul grande raccordo anulare per andare a Monza, quando improvvisamente dal casello è comparso l'aereo presidenziale che ha caricato te e la tua famiglia. Questo è quello che fai intendere nel tuo ultimo post. No clEMENTE, non ti crediamo! Ripartiamo dall'inizio. Un punto fermo esiste: sei stato invitato da Briatore. Fin qui siamo tutti d'accordo. Allorchè tu dici "ho verificato le possibilità di arrivare in tempo". Bene, se tuo figlio, come affermi, era già in possesso di un biglietto per un volo di linea, significa che il tempo necessario c'era eccome. E non dirmi che una persona come te, tutta casa e chiesa, avrebbe lasciato andare suo figlio da solo in aereo. No, saresti andato con lui. E, non dovrei ricordartelo io, caro ministro, che i voli di linea sono fortemente incoraggiati anche per scopi istituzionali laddove ci sia la possibilità. Ma tu hai voluto semplicemente viaggiare alle nostre spalle perchè ti conveniva. Questa è l'unica verità clEMENTE. Non chissà quale complotto antigovernativo. Ma intanto, tra chiacchiere inutili, la spesa pubblica cresce inesorabile.

(*) Jp (che ringraziamo con un link) ci segnala un clamoroso svarione del Guardasigilli. Nel post infatti scrive: "ho posto sul 51 bis, riguardo i mafiosi, dei paletti precisi e ferrei". Peccato che il 51bis non c'entri assolutamente niente con la mafia, poichè parla di misure da attuare in caso di cumulo di pene che comportano modalità detentive differenti. clEMENTE evidentemente si riferisce al 41 bis della legge sull'ordinamento penitenziario, che comporta il carcere duro per i reati di stampo mafioso. A scanso di equivoci, con questo non vogliamo criticare l'essenza della riforma, ma solamente l'errore commesso dal Mastellone.

23 commenti:

Anonimo ha detto...

ma chi cazzo l'ha messo là? non sa neanche di cosa parla...

Anonimo ha detto...

non sono d'accordo. Forse si riferisce a questo 51 bis
www.giustizia.it/cassazione/leggi/l354_75.html

Anonimo ha detto...

Non credo proprio che si riferisca a quel 51-bis, perchè nessuno l'ha mai messo in discussione.

La proposta governativa riguardava il 41 bis.

Anonimo ha detto...

Art. 51-bis
Sopravvenienza di nuovi titoli di privazione della libertà
Quando durante l'attuazione dell'affidamento in prova al servizio sociale o della detenzione domiciliare o della detenzione domiciliare speciale o del regime di semilibertà sopravviene un titolo di esecuzione di altra pena detentiva, il direttore dello istituto penitenziario o il direttore del centro di servizio sociale informa immediatamente il magistrato di sorveglianza. Se questi, tenuto conto del cumulo delle pene, rileva che permangono le condizioni di cui al comma primo dello articolo 47 o ai commi 1 e 1-bis dell'articolo 47-ter o ai commi 1 e 2 dell'articolo 47-quinquies o ai primi tre commi dell'articolo 50, dispone con decreto la prosecuzione provvisoria della misura in corso; in caso contrario dispone la sospensione della misura stessa. Il magistrato di sorveglianza trasmette quindi gli atti al tribunale di sorveglianza che deve decidere nel termine di venti giorni la prosecuzione o la cessazione della misura.

Non c'entra niente con il carcere duro per i mafiosi, si riferiva al 41-bis. Non sa neanche lui cosa ha firmato infatti non è la prima volta che dice 51-bis invece di 41-bis.

Anonimo ha detto...

"Il vero male della giustizia è la prescrizione, non l'indulto. Il rientro di Oreste Scalzone sarà occasione per sollevare la questione in Parlamento. Il governo si attiverà perché non ci sia più una giustizia fondata sulla prescrizione. Un conto sono le garanzie per la difesa, altro giocare sulle prescrizioni".
(Clemente Mastella, ministro della Giustizia, 17 gennaio 2007).

"Pietro Fuda (col suo emendamento-colpo di spugna sui reati contabili, ndr) è stato il vendicatore di tanti amministratori pubblici costretti da una legge iniqua a non beneficiare di una prescrizione per un reato contabile. I ladri sì e i sindaci no! Cose da pazzi. Tantissimi amministratori pubblici ci chiedono il riequilibrio di questa ingiustizia. Non si può essere rei a vita".
(Clemente Mastella, ministro della Giustizia, Corriere della Sera, 3 gennaio 2007).

"Più passa il tempo, più Craxi si rivela un grande maestro della politica. Non vedo motivi per non dedicargli una via in Italia. I reati di finanziamento illecito di cui era accusato erano reati di un'intera classe politica e oggi sarebbero prescritti".
(Clemente Mastella, ministro della Giustizia, la Repubblica, 20 gennaio 2007).

SENZA PAROLE, QUESTO QUI E? IL NOSTRO MINISTRO DELLA GIUSTIZIA RAGAZZI.

N.P. ha detto...

Una piccola ma importante precisazione: l'articolo in questione è chiaramente il 41-bis o Legge Gozzini che dir si voglia relativo all'ordinamento penitenziario. Provvederemo al più presto a mettere un link di chiarimento nel post.
Colgo l'occasione per ringraziare tutti i partecipanti alle nostre discussioni.

Anonimo ha detto...

In fondo il povero clEMENTE ha solo chiesto un passaggio ad un aereo di Stato già previsto per il viaggio!!! Ragazzi domani tutti a Roma (senza biglietto)... tanto il treno con noi o senza parte comunque! ZUZZURELLONE !!! altro che Sen.

Anonimo ha detto...

AHAHAH oggi beppe grillo mi ha parlato di questo blog...infatti a me il blog di mastella censurava sempre i miei messaggi!!ora scriverò qua tutto quello che penso del clEMENTE :D

SPO ha detto...

ciao dade, ma è uno scherzo quello di beppe grillo??cmq qui puoi sfogarti quanto vuoi...e qnd saremo in tantissimi clEMENTE non potrà ignorarci, perciò spargi la voce! alla prossima

Anonimo ha detto...

Si ma bisogna continuare a scrivere al vero clEMENTE sennò otterremo l'effetto opposto. D'altronde anche se non le pubblica il Mastellone i commenti li legge tutti per decidere quali pubblicare e quali no. Sempre che sia davvero lui a gestire quel blog e non un suo collega di partito.

SPO ha detto...

ciao gionuein, non hai tutti i torti. Tuttavia, scrivere commenti a clEMENTE per la maggior parte dei lettori si rivela una perdita di tempo. Secondo me, e credo anche secondo te, la miglior protesta contro la censura non è l'astensione, ma semmai il contrario. Bisogna bombardarlo (in senso figurato), riempirlo di commenti fino allo sfinimento...solo allora magari si arrenderà. Sei d'accordo anche tu?

Anonimo ha detto...

Non sono d'accordo sul "senso figurato". Io se potessi lo bombarderei anche fisicamente. :D

Anonimo ha detto...

Grandi! Ci voleva proprio que3sto blog.
Ho provato una decina di volte a scrivere al demente.. mai una pubblicazione, mai una risposta.
Piu' educate e precise sono le domande piu' viene scartata!
MAstella.. In fabbrica ti vogliamo vedere!

Anonimo ha detto...

ma cazzo, imparati almeno la differenza tra 41 e 51bis. lo so che ancora non te ne rendi conto, ma sei il MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

Anonimo ha detto...

mi sento in dovere di fare i complimenti agli ideatori di questo blog. Lo trovo molto interessante e divertente. Ho visto che sono stati creati molti blog anti-mastella ma , a mio parere, questo è senza dubbio il migliore. Provvederò al più presto a mettere un link del vostro sito nel mio blog personale.
Ciao ragazzi, continuate cosi!

SPO ha detto...

grazie per i complimenti. Dicci almeno il nome del blog, cosi ti linkiamo anche noi! continua a seguirci

SPO ha detto...

ah...e aggiungo che questo è anche il primo che è nato. Tutti gli altri ci hanno copiato spudoratamente (basta guardare la data del primo post)

Anonimo ha detto...

Non c'entra niente con Mastella ma volevo ringraziare Beppe Grillo che ho saputo ha mandato affanculo il sindaco del mio paese (Galzignano Terme, provincia di Padova) durante il suo ultimo spettacolo. Grazie ancora, mai un vaffanculo fu più meritato.

Anonimo ha detto...

Bravi, bravissimi, siete perfettissimi.
Ho ancora le lacrime.
Carlo Villari
ps chiedo a mia sorella di linkarvi su un sito di avvocati napoletani.

SPO ha detto...

troppo gentile carlo, grazie

Anonimo ha detto...

dimettiti puffone!

Clemente Pastella ha detto...

onore al nuovo nato!

http://clementepastella.blogspot.com/

Anonimo ha detto...

Ma nessuna ricorda che un politico, e soprattutto di questo livello (istituzionale si intende, non umano ;-), è obbligato a RISPEDIRE AL MITTENTE ogni regalo ricevuto che possa in qualche modo avere un potenziale di corruzione? P.e. i geometri dei comuni non possono prendere regali di Natale dai costruttori e neanche dai cittadini (lo fanno lo stesso naturalmente...).
Può Mastella quindi, legalmente, accettare un "invito", cioè un biglietto d'ingresso gratuito da un bonzone quale Briatore? (che non lo avrebbe di certo invitato se non fosse il Min. della Giustizia ma solo un venditore ambulante di Porta Portese...!)

In altri paesi dei politici si sono dovuto dimettere per regalini di questo genere! Ricordo un caso in Germania, legato ai mondiali di calcio. Un politico di un parlamento regionale ha peccato non spedendo indietro i biglietti d'ingresso ricevuti da un bonzo dell'Energia elettrica, senza neppure usarli! Risultato: articoli sui giornali, servizi al telegiornale - e dimissioni!!
A me pare giusto!