mercoledì 28 novembre 2007

Fiction, che passione!


Corriere.it - Mastella contro «Il capo dei capi». «Manca - ha aggiunto - quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana». «Il capo dei capi è un farabutto. Non credo si possa battere la mafia se non crescono i valori nella società. Quando si inneggia a un camorrista, a un mafioso, questo mi spaventa».

clEMENTE, i valori non li trovi sugli alberi. Possono crescere solo quando c'è la coscienza e la conoscenza del proprio passato, della verità. Se nella realtà i buoni vengono sempre uccisi, che colpa può avere una fiction? Quella di averla raccontata? Sono i comportamenti omertosi e complici come il tuo, ma non solo, che impediscono persino di iniziare a combatterla la mafia. A giudicare dal sondaggio del Corriere non sono neanche l'unico a pensarla così:

Fiction tv sui boss della mafia: è giusto bloccarne la messa in onda?

No

72.8%


27.2%

Imbarazzante. Comunque sia, a me personalmente spaventa di più se un camorrista, un mafioso inneggia a un Ministro della Giustizia...non so voi. Vi copio la lettera che Franceso Campanella, cassiere della mafia di Villabate nonchè braccio destro di Provenzano, aveva spedito a clEMENTE nell'Agosto del 2005:

Carissimo Clemente,
ti scrivo con il cuore gonfio di tantissime emozioni, esclusivamente per ringraziarti di cuore poichè nella mia vita ho frequentato tantissima gente e intrattenuto innumerevoli rapporti, tanti evidentemente errati. Sei l'unica persona del mondo politico che ricordo con affetto, con stima, con estremo rispetto, perchè sei sempre stato come un padre con me, e resta in me enorme l'insegnamento della vita politica che mi hai trasmesso. Sto vivendo un periodo drammatico di grande tribolazione e dolore, ma nella disgrazia ringrazio il nostro Signore di avermi dato la forz di reagire con grande forza, coraggio e serenità recuperando totalmente il mio rapporto con Dio e stringendomi attorno alla mia famiglia e alla mia dolce Barbara che, come tu sai, è l'unica cosa buona che mi ha regalato la politica. Confido nella volontà di nostro signore Gesù e so che affronterò una valanga di guai, ma sono serenamente convinto che riuscirò a trarre esperienza anche da questi eventi, consapevole dei miei torti e delle mie colpe. Nonostante che non avremo modo di frequentarci nei prossimi anni sappi che io e Bardara ti vogliamo bene.
Riguardati, e cammina sempre dritto per la tua strada e non ti far fregare come sempre da tutta quella gente vuota che ti sta intorno esclusivamente per interesse, pronta a voltarti le spalle alla prima occasione utile, come ti è capitato spesso nell'essere sempre troppo fiducioso nelle persone che ti circondano. Spero che il Signore ti dia la grazia di puntare sulle persone che veramente ti sono vicine per costruire quello che tu speri. Affido questa lettera a Sandro(*) che tra i tanti è una persona che nella disgrazia mi è stata vicina. Sappi che ripongo in lui speranza e fiducia per quello che potrà darti in termini di contributo. E' certamente una persona integra di cui potersi fidare. Nel ribadirti che ti voglio bene ti abbraccio.
Francesco.

(*) Sandro Musco, medievalista docente di Storia della filosofia all'università, per anni considerato l'eminenza grigia della Regione Sicilia. Negli anni novanta era finito sotto processo per una brutta storia di tangenti dalla quale era uscito per il rotto della cuffia solo grazie al nuovo articolo 111 della Costituzione approvato da Ulivo e Cdl. In seguito, nel 2006, è stato condannato in primo grado per riciclaggio delle mazzette versate ai partiti. In Sicilia esistevano molti circoli fondati da Musco che presentavano loghi e nomi di carattere massonico.

Fonte: "I complici" - Lirio Abbate, Peter Gomez.

E' partito il Censura Contest 2007. Da oggi puoi censurare anche tu! Segnalaci tra i commenti il titolo di libri, film, cartoni animati o fiction che hanno come protagonista un mafioso o un cattivo in generale e in cui "manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana". Li segnalerò tutti a Mastella per dargli dei nuovi spunti. Il primo lo dico io: Il Padrino...troppo facile. Attento Francis Ford, potresti essere la prossima vittima.

93 commenti:

Anonimo ha detto...

ti amiamo tutti, demente....ti ricordiamo tutti quanti con affetto, sei una persona straordinaria, continua sempre cosi' ..

Anonimo ha detto...

SPO , N.P. ma quando dormite ?
ma quando studiate ? troppo forti !

Anonimo ha detto...

Cappuccetto rosso e il lupo da cenurare:«Manca quell'aspetto educativo che permette di capire se é piú bastardo il lupo che si mangia nonna e bimba per fame (e senza violentarle) oppure il cacciatore che gli squarta il ventre per tirare fuori i brandelli delle malcapitate»

Affanculo Masté

Anonimo ha detto...

Lupin III su italia 1 e' da censurare. Insegna ai bambini che il ladro e' il piu' figo, vince sempre e va in giro con quel bel pezzo di gnocca di Margot. Zenigada e' solo un povero Fantozzi ligio al dovere e oppresso dai sui capi (nelle poche puntate in cui appaiono visto che non fanno mai niente).

Anonimo ha detto...

De Magistris, nuove accuse da Pg
mercoledì 28 novembre 2007
Rischia di doversi fermare proprio sul traguardo l'indagine del Csm sulle dichiarazioni con cui il pm di Catanzaro, Luigi De Magistris, ha pubblicamente denunciato complotti per fermare le sue inchieste e collusioni tra magistratura, politica e mondo degli affari. Lunedi' la Prima Commissione di Palazzo dei marescialli e' convocata per decidere se aprire la procedura di trasferimento d'ufficio al magistrato per incompatibilita'. Ma ora potrebbe essere stoppata dall' iniziativa del procuratore generale della Cassazione Mario Delli Priscoli di riformulare le accuse di cui il pm deve rispondere in sede disciplinare, nell'ambito del procedimento che gli ha promosso il ministro Mastella. Nella nuova stesura delle incolpazioni - notificata oggi al Csm - l'ultimo capo riguarda proprio le esternazioni del magistrato alla stampa. E la sua nuova formulazione sembra coincidere con i fatti oggetto dell'accertamento della Prima Commissione del Csm. Se cosi' fosse, la Commissione dovrebbe fermarsi e trasmettere i suoi atti al procuratore generale perche' la riforma dell'ordinamento giudiziario non consente che possa intervenire sugli stessi comportamenti oggetto di un'iniziativa disciplinare.

Riprendiamoci il caso perchè queti volpoli fanno quello che voglioni per insabbiare tutto!

Anonimo ha detto...

De Magistris denunciava pressioni di Mastella già a marzo
29/11/07 - Cosenza


Il Pm di Catanzaro aveva denunciato tentativi ripetuti di fermare le sue inchieste, anche da parte del ministero di Grazia e giustizia, già a marzo, prima ancora che il Guardasigilli Mastella chiedesse al Csm il suo trasferimento d'urgenza.
E lo aveva fatto tramite un atto ufficiale con la quale trasmetteva alla procura di Salerno il fascicolo di indagine di Paseidone, accusando il procuratore Lombardi di fughe di notizie sulla sua inchiesta. Atto che ora è tra le carte inviate dalla Procura di Salerno al Csm.
"La situazione è diventata ormai insostenibile - scriveva De Magistris - soprattutto se si tiene conto dei continui tentativi di ostacolare la mia attività giudiziaria". Il pm parlava di più "atti gravi, provenienti dall'interno degli uffici giudiziari, dal ministero della Giustizia e da parlamentari", e per questo chiedeva alla procura di Salerno di "acquisire anche tutti gli elementi riconducibili alle inchieste del ministero" nei suoi confronti e le interrogazioni parlamentari presentate sul suo conto. Il tutto per "verificare se non vi sia una regia".
(Ansa)

Anonimo ha detto...

Un’altra bruttissima operazione clientelare architettata dagli amministratori regionali.

L’elenco dei raccomandati di Saladino.
Un lungo elenco di nomi, all’incirca seicento. E’ l’esercito di Why Not, l’azienda che è diventata lo slogan dell’omonima inchiesta del pm Luigi De Magistris sulla malapolitica calabrese e sul saccheggio delle risorse comunitarie assegnate alla nostra regione. I nomi erano diventati di dominio pubblico nelle scorse settimane quando vennero pubblicate le intercettazioni che spiegavano come, quando e perchè erano state effettuate le assunzioni. Si apprese allora che accanto a ogni nome delle persone da assumere c’era quello dello sponsor politico. Tizio è stato segnalato dall’assessore, Caio dal capogruppo, Sempronio dall’onorevole e via raccomandando. Destinatario e regista delle raccomandazioni era il potentissimo capo della Compagnia delle Opere, Antonio Saladino. Era lui che raccoglieva le segnalazioni, le controllava e stabiliva quali accogliere e quali respingere. Per la verità i no sono stati pochissimi. Il bilancio di Why Not, società di lavoro interinale, gravava pressochè esclusivamente sulle casse della Regione. E visto che pagava Pantalone non era il caso di lesinare. Meglio largheggiare. E così è stato. Una porcheria di cui l’intera classe politica calabrese deve vergognarsi. Intendiamoci. Lavorare a Why Not non è il massimo delle aspirazioni nemmeno per giovani che non sanno far niente, è un ospizio per raccomandati non di lusso. I raccomandati eccellenti stanno altrove. E però garantisce un posto e un compenso in una regione in cui la ricerca del lavoro è ancora oggi, se non si ha un protettore, un’impresa impossibile. Un posto e un compenso che, con una classe politica che sa solo scialacquare, rischiano di essere garantiti per l’eternità. Sappiamo perfettamente che tra i seicento di
Why Not ci sono casi di ex giovani che temono di non avere un’altra occasione di lavoro. Bisogna però tenere anche conto delle migliaia di giovani ed ex giovani per i quali le porte del lavoro potrebbero non aprirsi mai e che debbono perciò essere messi nelle condizioni di partecipare a tutte le iniziative che assicurano un posto. La decisione degli amministratori regionali di mettere a disposizione dell’Afor i seicento di Why Not rappresenta un’altra bruttissima pagina degli sprechi clientelari di una regione prigioniera di una classe politica avida e spendacciona.

Anonimo ha detto...

STAR WARS:L'IMPERO COLPISCE ANCORA
Darth Fener , il picciotto del padrino/Imperatore, fa il culo a Luke Skywalker.Assolutamente diseducativo.

TRAINING DAY: Denzel Washington fa il poliziotto/mafioso e fa un sacco di danni prima di essere ucciso.Diseducativo.

LA RUOTA DELLA FORTUNA: il Padrino MIke distribuisce soldi a "quelli che gli stanno intorno" , ma alla fine alcuni vengono "eliminati".Diseducativo.

ERIN BROKOVITCH: "manca quell'aspetto educativo che rimanda ad una società sana "perchè molti protagonisti sono malati .Diseducativo.

IL PROCESSO DI BISCARDI: a volte chiama MOGGI. Diseducativo.

Potrei andare avanti all'infinito ma mi fermo perchè mi scappa la cacca.

Mirko

Anonimo ha detto...

cenerentola: per colpa della zoccola della madre, nonchè per l'infamia delle sorellastre, zoccole pure loro.

alice: perchè per andare nel paese delle meraviglie si incoraggia il consumo delle droghe, pure pesanti.

haidi: per lesioni personali, al cervello.

Anonimo ha detto...

IL MINISTRO SOSPETTATO
è una fiction di prossima uscita che parla di un ministro della giustizia indagato, che toglie indegnamente l'inchiesta al magistrato che indaga.
"manca quell'aspetto educativo che rimanda a una società sana"

Raffaella ha detto...

DOTTOR HOUSE: diseducativo al massimo, insegna che la sanita' puo essere ottima e che puo' esistere qualcuno che e' disposto a perdere il posto di lavoro pur di salvare delle vite e non leccare il culo ai potenti.

gia che ci sono censuro MIO PADRE, infermiere professionale che per 40 anni ha lavorato senza badare ad orari e feste perche' unica persona in grado di manovrare le macchine della dialisi, un esempio assolutamente negativo di onesta' abnegazione e amore verso i prossimo.

Anonimo ha detto...

Beh,qui si va sul pesante:

PULP FICTION: perchè si chiama FICTION e quindi è già da censurare (spiegare a Mastella che non è a puntate), poi ci sono i gangster.

LE IENE-RESERVOIR DOGS : anche lì rapinatori, assassini, mafiosi...di cui probabilmente gay che si fa chiamare Mr.Pink .Assolutamente diseducativo e anticattolico.

KILL BILL Vol.1 e Vol.2 : La SPOSA uccide tutti i mafiosi CINESI. DISEDUCATIVO:le spose devono COMPERARE dai cinesi al mercato e poi pagare come tutti gli altri.Troppo facile sterminarli per non pagare 10 euro per una tutina gialla. Lo STAFF è pregato di spiegare
a Mastella che non sono due libri ma è un film, altrimenti quello mi gira per le librerie col lanciafiamme in mano e mi spaventa gli studenti.

Mirko

Scusate ma mi scappa ancora:influenza intestinale.
Vi saluto con un peto.

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti,

attenzione, il clEMENTE ha deciso di chiudere tutti i teatri d'opera in Italia, in quanto presentano spettacoli altamente diseducativi.
Ecco le sue dichiarazioni:

- LA TRAVIATA: «Manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana». Violetta Valery, alias La Traviata, è una mignotta. Non credo si possa battere la prostituzione se non crescono i valori nella società. Quando si inneggia a un zoccolaccia, questo mi spaventa, anche se alla fine schiatta di tisi».
- DON GIOVANNI: «Manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana». Don Giovanni è un puttaniere. Non credo si possa difendere la famiglia e il matrimonio se non crescono i valori nella società. Quando si inneggia a un volgare seduttore, questo mi spaventa, anche se alla fine viene spedito all'inferno».
- COSI' FAN TUTTE: «Manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana». I protagonisti sono troppo di facili costumi. Non credo si possa difendere il valore della verginità se non crescono i valori nella società. Quando si inneggia a un branco di arrapati nel bel mezzo di un'orgione, questo mi spaventa, anche se alla fine si sposano».
AIDA: «Manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana». La protagonista è negra. Non credo si possa difendere il valore dell'italianità se non crescono i valori nella società. Quando si inneggia a una volgare extracomunitaria, questo mi spaventa, anche se alla fine la murano viva».

Vi bastano o devo riportarne altre?
Buona giornata!

Simo

Raffaella ha detto...

Cacchio sto morendo dal ridere...siete dei geni...
Simo Malocchio ti manda un saluto...
Sta crescendo bene, ogni volta che vede il demente in televisione soffia..
Bhe ragazzi aggiungo

LILLI E IL VAGABONDO: diseducativo, i cani non devono scappare dai canili ma stare li e farsi maltrattare come esempio di cittadini.

ALADIN: diseducativo al massimo!!!!!
Un vagabondo che fa le scarpe al primo ministro ladro e truffatore!!!! (mi ricorda qualcuno...)

Raffaella ha detto...

Oggi il post nel blog di Grillo e' veramente fantasctico...

Anonimo ha detto...

Ciao Ceci,
il piccolo Malocchio sta crescendo proprio bene.
Dagli un grattino da parte mia.
Simo

Anonimo ha detto...

The matrix «Manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana. Non credo si possa difendere il valore dell' uguaglianza se non si rispettano le leggi imposte dai robot. La legge é uguale per tutti. Quando si inneggia a un qualunque predestinato, questo mi spaventa, anche se alla fine si suicida dandosi in pasto ad un computer per salvare la razza umana. L' aspetto che piú mi terrorizza é questo richiamo all'eversione che potrebbe essere emulato (Alessio's calling). Guai a ribellarsi al sistema. Se il film non venisse censurato, mi vedrei costretto a mandare i miei ispettori (Mr. Smith) a vigilare».

Buongiorno Italia, la speranza é l'ultima a morire. Ogni giorno che passa é un miglioramente, perché il tempo non conosce pietá.

Masté, a murí pure tu!!

Ciao Simo, Ceci, Mirko, Cat, Mattia, Pesce e tutti gli altri

Federico

Anonimo ha detto...

KEN SHIRO: è la storia di questo PICCIOTTO e i suoi COMPARI che si ribella al sistema, facendo esplodere tutti i malvagi infilandosi nelle unghie del tritolo.Lui ti tocca , rilascia il tritolo sulla tua pelle e un suo compare con un dispositivo a distanza ti fa esplodere. DISEDUCATIVO: si vedono i sette buchi di proiettile sulla pelle di KEN presi durante una rapina andata male (lo ingabbiano ma lui poi esce con un indulto), ci sono il sangue bianco e le lacrime rosse (è l'unico cartone dove le donne si asciugan le lacrime col Tampax), tutti i suoi COMPARI e quelli degli altri CLAN crepano...E alla fine tutto per colpa di una figa...Che crepa anche lei...

Anonimo ha detto...

ciao a tutti

Io censuro ME STESSO: perche' mi "Manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana". Come avrete capito sono POLIGAMO (fidanzata/e a milano e la farmacista russa in England), e anche innamorato cotto della Simo. Potrei quasi formare un harem, ma la legge italiana o inglese me lo vieta. Spero che san clemente mastella faccia una legge Ad Personam per il sottoscritto. Ma come diceva Toto' Riina riguardo a Masino Buscetta: "Don Masino non e' un uomo d'onore perche' ha tradito la moglie". Mentre sciogliere i bambini nell'acido lo e'!!

Viva le donne e abbasso Mastella

caterpillar

Anonimo ha detto...

Ciao Cat,
ma quante fidanzate hai in giro per Milano???
Che birichino...!
Guarda che Mastella ti manda gli ispettori!!!
Simo

Anonimo ha detto...

Simo:

qualcuna, non mi piace precisare i numeri. Il problema e' quando torno in vacanza, incontrarle tutte *(separatamente) non e' facile. Ma se ti incontrassi......

buona giornata

caterpillar

Anonimo ha detto...

x N.P. e SPO,
ragazzi date un'occhiata al conta visite, segna 200.000 !!!! (grazie anche all'avvocazzo).

Anonimo ha detto...

Regioni: Calabria; Consiglio costa troppo, indaga corte conti
Giovedì 29 Novembre


Il Consiglio regionale calabrese nel 2005 avrebbe speso molto di piu' di alcuni parlamenti europei come, ad esempio, quello irlandese, belga o portoghese. Questo uno dei dati che stanno emergendo dalla documentazione che la Guardia di Finanza ha acquisito, per conto della Procura della Corte dei conti, al Consiglio regionale. Interesse delle Fiamme Gialle e' verificare se esista il danno erariale e, quindi, lo sperpero di denaro pubblico. In tal senso la Finanza ha effettuato un accesso negli uffici dell'Assemblea regionale lo scorso 15 novembre. Gli investigatori dovrebbero fare luce - secondo quanto si e' appreso - sulle spese sostenute per mantenere auto blu (ne usufruirebbero 40 consiglieri su 50); commissioni (alcune delle quali non si sono mai riunite); ministrutture che ruotano attorno ai presidenti di commissioni (sette dipendenti-collaboratori), ai consiglieri regionali con incarichi, ai presidenti dei gruppi consiliari, al collegio dei revisori, ai consiglieri questori ed ai vice presidenti del consiglio regionale. In tale direzione alcuni quotidiani hanno pubblicato tabelle e inchieste. Il costo complessivo che la Regione ha dovuto sostenere in due anni solo per le commissioni, complessivamente, e' pari ai 4,4 milioni di euro (oltre 400 mila euro a commisione), mentre per le ministrutture dei loro presidenti, mensilmente, le casse regionali vedono uscire 19 mila euro. Il costo delle sedute del Consiglio regionale per il 2005 e' pari a 3,3 milioni di euro per ogni assemblea (in tutto 21) per un totale di 70 milioni.(ANSA).

ANCHE QUESTO IN CALABRIA.
E I NOSTRI POLITICI PENSANO ANCORA A RIMANERE SULLE POLTRONE IN UN RIMPASTO N.4.
MA SI PUO' CONTINUARE COSI'?
PERCHE' MASTELLA NON CENSURA QUESTO GOVERNO CALABRESE DOVE L'80% E' INQUISITO?

Anonimo ha detto...

Ma Occhi di Gatto allora non lo vogliamo censurare?!!!
Ma dico tre perfide ladrone di cui una oltretutto é fidanzata con un poliziotto... sicuramente corrotto e manganellatore da G8!!
Che tempi, che tempi neri, ripristiniamo la Santa Inquisizione!!

Raffaella ha detto...

Ragazzi, ovviamente non dimentichiamoci i 7 libri e i 5 film di Harry Potter: "Manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana" infatti come puo essere sana una societa' che con la magia cerca di sovvertire un ministero corrotto... e per giunta si basa su valori anticattolici..pure il papa si e' lamentato (salvo poi fare marcia indietro appena si e' accorto che lo leggeva tutto il mondo..)

Raffaella ha detto...

Le descrizioni del consiglio della calabria mi fanno desiderare di emigrare prontamente..

Anonimo ha detto...

spo è tornato dopo essere stato sonoramente BOCCIATO ... sfogati un pò con mastella che è meglio!

Anonimo ha detto...

LA PIOVRA: credo che siano arrivati alla 7, poi hanno capito che la mafia era a Roma e hanno smesso...

SPO ha detto...

x il mio amico (?): ma la finisci di scrivere ste cazzate? Non sono stato bocciato in niente e i miei esami sono a gennaio...ti farò sapere tra qualche mese se ci tieni tanto, ok? Comunque non capisco questo tuo accanimento senza senso. Come se volessi screditarmi in qualche modo. Ahahahah, sei patetico. Ma non ce l'hai una ragazza?

Aggiungo un alro film: Scarface. Al Pacino sniffa e ammazza per tutto il film. Soprattutto nella sparatoria finale in cui muoiono circa 50 filippini manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana.

Raffaella ha detto...

Amico di Spo si vede proprio che non te la da nessuno..

Anonimo ha detto...

VERO amico di SPO

x finto amico di SPO

quando SPO non si sfoga con mastella
prefericse farlo con tua sorella.

Anonimo ha detto...

vi prego continuate così, siete mitici.

Anonimo ha detto...

- "Dylan Dog": manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana. Il protagonista è farfallone, da la caccia a mostri inesistenti, scende a patti col demonio, non da la ricevuta fiscale ai cliente e non paga i contributi al suo assistente e questo mi spaventa.
- "Zio Paperone": manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana. Il protagonista sfrutta il nipote con la minaccia e questo mi spaventa.
- "Biancaneve e i sette nani", manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana. La protagonista invece di lavorare sfrutta sette poveri disgraziati di piccola statura. E poi c'è la strega e questo mi spaventa.

-V-

Raffaella ha detto...

AHAHAHAHAHHAHHAHAHAHHAHAHHAHAHAHAHHAHAHHAHHAHA!!!

Dovremmo scriverli tutti e mandarli al demente...

Anonimo ha detto...

Ovviamente il libro "Gomorra"....
E che dire dei tre mafiosi de "I simpson"?????

Anonimo ha detto...

Ma scusate, non vogliamo censurare Pollon?

«Manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana. Pollon è una fannullona che distribuisce polverina magica che "sembra talco ma non è". Eros è un bambino che va in giro nudo e incita alle pedopornografia. Nonno Zeus è morbosamente attratto da ninfette. Il dio Apollo è dedito all'alcool. Nonna Hera va in giro con una mise che sfiora il sadomaso.

Non credo si possa battere la corruzione dei costumi se non crescono i valori nella società, questo mi spaventa».

Simo

Anonimo ha detto...

censurare è giusto quando si offende l'intelligenza e la morale

Anonimo ha detto...

Io censurerei proprio Er Piotta, lo dice anche Mastellone:
�Manca - ha aggiunto - quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una societ� sana�. �Erpiotta � un leccaculo. Non credo si possa battere la mafia se non crescono i valori nella societ�. Quando si inneggia a un camorrista, a un mafioso, questo mi spaventa�.
Aldo

Anonimo ha detto...

x amico di spo
x erpiotta
x prodiromano
x avvocaxxo

un grandissimo ruttoinfacciaallacipollacrudaattuttivoi!!!!!!

p.s. - ..ancora nessun Tampax...!

Anonimo ha detto...

Ripeto per TUTTI

A tutti i bloggers

Non ragioniam di lor, ma guarda e passa. (dalla Divina Commedia, Inferno, Canto III, 51)
il sommo poeta ci ha dato una regola da seguire, quindi lasciamo erpiotta e prodiromano etc etc nella merda di cui fanno parte e non commentiamoli più, infondo scrivono caXXate e "a lavare la testa al mulo si perde acqua e sapone".

avvocatodellecauseperse

Anonimo ha detto...

bravo spo censura censura ... e poi riempiti la bocca di belle parole contro la censura ...
che ipocrita!

Anonimo ha detto...

Assolutamente da censurare:

La censura preventiva del clEMENTE é stata immediata:
Alla notizia dell'inizio dei lavorari per portare sul grande schermo il libro "La casta", il ministro della Giustizia clEMENTE Mastella ha tuonato: «Manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana. Non credo si possa difendere il valore dell' impunitá se non si rispettano le leggi ad mastellam da me introdotte. La legge é uguale per tutti, tranne che per noi della Casta, che probabilmente guadagnamo un po' meno del giusto. Quando si inneggia a un qualunque giornalista onesto, questo mi spaventa, anche se alla fine si cerca di informare correttamente la popolazione. L' aspetto che piú mi terrorizza é questo richiamo all'eversione contro i politici onesti come me. Guai a ribellarsi al sistema! Se il film non venisse censurato, mi vedrei costretto a chiudere tutti i cinema italiani.

Federico

Anonimo ha detto...

RAGAZZI, dopo aver elencato:
Pulp Fiction,le iene,ken shiro,kill bill vol.1 e 2,star wars,training day,la ruota della fortuna,erin brokovitch,il processo di biscardi, la piovra (dalla 1 alla 7), PROVO LA FUGA CON UN LIBRO CHE SECONDO ME VALE 10000 CENSURACREDITS :

UNA STORIA ITALIANA

E con questo vado in fuga...CIAAAOOOOOOOOOooooooooooo

Mirko

Anonimo ha detto...

Però sta storia della CASTA ha rotto un pò i cojones: una volta digitavo su GOOGLE la parola CASTA e mi compariva una splendida tettona francese con due occhi azzurri come il mare...ADESSO PORCA PUTTANA MI COMPAIONO RIZZO E STELLA , E NON E' LA STESSA COSA!!!!
Cambiamo la parola: chiamiamola P3.

...o P4...
o Q7...
o H9...
I10 ??...
A14 ??..
E7 ??...
Cazzo prima o poi riuscirò ad affondarla...

p.s: Scusate ma la dissenteria mi fa delirare. Sto da culo in ogni senso.

Mirko

Anonimo ha detto...

beh? E DI TOPOLINO nessuno parla??? ci sono macchianera, gambadilegno .. per non parlare dei bassotti.... e quella maialona di paperina che non la ne a paperino ne a gastone e fa la zietta con i nipotini che nn sono nemmeno suoi?? non lo voglio più veder enelle edicole italiane!!!!!

Anonimo ha detto...

aiuto se ci legge il demente chissà quanti spunti prendere per censurare tutto e tutti!
(raga.. mi fate sbellicare!)

N.P. ha detto...

Io mi sento di aggiungere all'elenco Forrest Gump. Nel film vincitore di vari premi oscar è presente un chiaro riferimento allo scandalo "Watergate" che portò alle dimissioni di Nixon. Avete presente quando il protagonista vede degli uomini con delle torce nel palazzo di fronte e pensa che sia saltata la luce...

E poi se fosse stato per clEMENTE avrebbero dovuto censurare anche il mio film preferito: Point Break.
Bodhi: noi combattiamo contro il sistema, quel sistema che uccide il vero spirito dell'uomo! (rapinatore)

Anonimo ha detto...

cavoli NP, Point Break e' anche il mio film preferito!! Credo di averlo visto almeno 63 volte.


Censuriamo anche il giornale satirico il "vernacoliere" (vedi www.vernacoliere.com) xche' «Manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana." dato che e' scritto in dialetto livornese e io non ci capisco molto.

comunque W la Topa e i Muguloni

caterpillar

Alberto ha detto...

mastella a casa!!!avere mastella ministro della giustizia è una bestemmia!!!!

Anonimo ha detto...

Porca puttana , APOCALYPSE NOW...
l'ORRORE...l'ORRORE...L'ORRORE...


CARLITO'S WAY
QUEI BRAVI RAGAZZI
FATTI DELLA BANDA DELLA MAGLIANA
DONNIE BRASCO
LORD OF WAR
BLOW

...stando al cesso me ne vengono a grappoli...

Credo di avere un collegamento intersinaptico tra il culo e il cervello...

Mirko

N.P. ha detto...

Ciao Cat! Pensa che se fosse stato per clEMENTE non avremmo mai potuto vedere il nostro film preferito...

Calcola che io potrei farci una tesi di laurea su point break. Sono troppo contento di aver trovato un altro fun.
Mi sa che siamo due cercatori cat!

...Sulla cresta dell'onda...

Anonimo ha detto...

GIUSTIZIA PER ABELE

Sabato 1 dicembre 2007 saremo a San Benedetto del Tronto (AP) per esprimere il nostro sdegno e la nostra amarezza per aver appreso che il rom, reo di aver ucciso quattro ragazzi ad Appignano, sarà testimonial, per il lancio sul mercato di alcune griffe.

Un'indecenza morale e sociale, uno sciacallaggio, un atto di inciviltà e di abbruttimento che non possiamo e non dobbiamo permettere.

La manifestazione avrà inizio in Via dei Mille presso il Residence Siside con conseguente corteo verso l'Hotel Taormina.

Siete tutti invitati a partecipare.

Ci auguriamo che analoghe manifestazioni si svolgano in tutta la nazione, per dimostrare che in Italia esiste ancora qualcuno che sa cosa è la Giustizia.

Unknown ha detto...

Censurare annozero perchè santorotravagliovauro mancano quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana dove i giornalisti dovrebbero dire quello che vogliono i politici e i vari potenti della terra,e poi chiamano demente "madre mastella di calcutta" e questo non si fà.

Voglio complimentarmi con tutti i commentatori per la fantasia e saluto federico e il suo bimbo.

Anonimo ha detto...

Mastella e' meglio che se ne vada in letargo, la caccia al cinghiale e' aperta...e' vero lui non e' un cinghiale,e' un maiale ma in tempo di magra si tira a tutto.
Ocio!

Unknown ha detto...

Toto'(non riina),in quasi tutti i suoi film "manca....".
In più fà ridere e questo aumenta la simpatia nei suoi confronti e la simpatia nel modello che trasmette.
Anzi molto probabilmente è lui il vero responsabile della degenerazione dei valori e della crisi delle istituzioni,della società malata,del calcio malato,della sanità malata e della crisi in medioriente.

Anonimo ha detto...

x n.p. si dice FAN non FUN
IGNORANTE!!!!
saluti dalla nebbiosa inghilterra

Anonimo ha detto...

caterpillar, sai che il tuo nickname di fatto è LATINO, e NON inglese?

ciao, ignorande d'oltreManica!!

N.P. ha detto...

Non me ne va bene una in sto periodo dal punto di vista ortografico. A furia di sentire interviste di Mastella sto iniziando a parlare e a scrivere come lui.
Ho offeso il tuo orgoglio inglese cat. Perdonami!
D'ora in poi rileggerò come nei temi a scuola. Promesso!

Saluti

Anonimo ha detto...

tex willer: manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana. non si può vedere uno che ha sempre ragione e maltratta gli anziani perchè non li asseconda, tranne di fronte ad una montagna di patatine fumanti. poi perchè è amico dei pellerossa e questo mi spaventa perchè ho un'amica e potrebbero violentarla e se esce incinta, il figlio che sarà un pellerossa pure lui si fumerà i funghi allucinogeni ed in italia non li hanno ancora importati e potrebbe andare a rubare per comprarsi altre cose che non sono la stessa cosa e io ho paura.

Anonimo ha detto...

spider man: manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana. perchè mio figlio si sta facendo mordere da tutti i ragni che si trovano in giro. anche dalle formiche, dalle lucertole, dai compagni di scuola, mentre io gli ho detto che sarebbe bene che si facesse mordere da un politico così io che sono il padre ci guadagno perchè è una vita che sto tirando la cinghia ed adesso eccheccazzo deve arrivare anche il mio turno. però ho paura che se lui diventa un supereroe aiuta agli altri invece che a me e questo non è educativo perchè sono il padre.

Anonimo ha detto...

e secondo voi è educativo il commissario "REX" che azzanna uno spacciatore /ladro appena uscito grazie all'indulto del nostro padrino! dove lo vedete voi l'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana?

Anonimo ha detto...

Il capogruppo dell'Udeur della Regione Calabria, La Rupa, e' indagato nell'ambito dell'inchiesta che ha portato all'arresto di 60 persone. La Rupa e' indagato per concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio. Secondo il procuratore aggiunto della Dda di Catanzaro, Spagnuolo, 'l'operazione 'Omnia' condotta dai carabinieri colpisce una cosca mafiosa pericolosissima che aveva il controllo totale di quel territorio gestendone i rapporti economici e sociali'.

Anonimo ha detto...

Ragazzi ok
ci siamo divertiti a lasciare i nostri censurabili , ma perdonatemi il problema è molto più grande , quindi smettiamola di cazzeggiare e scendiamo in piazza

mi sono rotto

voi no ????
cos'è quanto tornate a casa la sera e la mammina o la mogliettina vi fa la pappa dimenticate tutti i problemi????


andiamo a manifestare e cerchiamo di coinvolgere quanta più gente conosciamo , facciamo sapere a chi non può o non riesce ad avere informazioni

FACCIAMO SENTIRE LE NOSTRE VOCI
OOOOOOOOOOOOOOO
SVEGLIA

Anonimo ha detto...

La Vita Rubata, già vittima delle intemperanze mastelliane, prevista per questa sera e poi tolta dal palinsesto, sarà in onda il 24 di febbraio. Così annuncia il d.g. della RAI, Claudio Cappon, dopo essere stato ascoltato dalla Commissione di Vigilanza RAI.

La data è stata scelta
perché è il periodo in cui ricomincia la garanzia e quindi adatto ad
un prodotto su cui puntiamo molto.
Le dichiarazioni di Cappon proseguono:
E’ stata accolta una richiesta del presidente della corte d’appello del tribunale giudicante, un tipo di richiesta che non era mai stata avanzata alla Rai. L’abbiamo fatto per sensibilità ma la fiction sarà programmata in un momento di garanzia perché si tratta di una fiction importante. Non è quindi una soppressione ma solo uno spostamento e del resto era la prima volta che alla Rai perveniva una richiesta di questo tipo.


FIGURA DI MASTELLAMERDA!!!!

Anonimo ha detto...

Agazio Loiero
Il governatore è uno di quelli certamente coinvolti in un’inchiesta giudiziaria, essendo peraltro già stato raggiunto da un avviso di conclusione delle indagini, emesso a maggio. Il 29 novembre 2006 Loiero riceve un avviso di garanzia nell’ambito di un’inchiesta sulla sanità calabrese e presunti illeciti nell’assegnazione di appalti, che ha travolto nomi eccellenti. Nella sua qualità di presidente della Giunta regionale è indagato per associazione a delinquere e concorso in turbata libertà degli incanti. Da un giorno all’altro si attende dal pm Luigi De Magistris la richiesta di rinvio a giudizio per il presidente e altri 8 indagati.

Antonio Acri
Il 31 ottobre 2006 vengono emessi 21 avvisi di garanzia da parte del pm Luigi De Magistris nell’ambito del’indagine che, più tardi, prenderà il nome di “Why not”, su presunti illeciti nella gestione di finanziamenti pubblici destinati alla Calabria. Fra gli indagati Antonio Acri, consigliere Ds, attuale segretario della commissione regionale antimafia, indagato per associazione a delinquere, truffa aggravata, violazione della legge 195/1974 sul finanziamento ai partiti politici.

Mario Maiolo
Anche Maiolo, consigliere della Margherita, è destinatario di un avviso.

Giovanni Dima
Il 6 ottobre del 2005 Dima, con molti altri indagati, viene coinvolto in una vasta inchiesta del pm Luigi De Magistris su presunti illeciti connessi al settore dell’Agricoltura. Associazione a delinquere, concussione, corruzione, falso, truffa aggravata e malversazione a danno dello Stato le accuse che comparivano nell’inchiesta. L’udienza preliminare si è conclusa lo scorso 31 luglio, Dima, ex assessore regionale all’Agricoltura, caccia e pesca, attuale consigliere regionale e coordinatore regionale di Alleanza nazionale è stato prosciolto per le accuse più gravi e rinviato a giudizio per altre contestazioni.

Nicola Adamo
Il 5 settembre 2006 due avvisi di garanzia raggiungono Nicola Adamo, vicepresidente della Giunta regionale, nonché all’epoca assessore all’Economia (il periodo considerato va dalla fine degli anni ’90, ultimi scampoli dell’assessorato di Adamo nella Giunta Meduri, attraverso il periodo del governo Chiaravalloti, che ha visto il 49enne cosentino consigliere regionale e capogruppo dei Ds, fino ad oggi, che è anche assessore al Turismo), e sua moglie Enza Bruno Bossio, nota imprenditrice. Così scoppia quello che inizialmente sarà definito “caso Adamo” per assumere, solo più tardi, il ben più noto “nome in codice” di “Why not”. Associazione a delinquere, abuso d’ufficio, truffa aggravata le ipotesi di reato formulate in questa fase dal pm Luigi De Magistris. Molti nomi salteranno fuori mesi dopo, fra cui quello del premier Romano Prodi, nell’indagine su un presunto sodalizio, in cui precisi ruoli sarebbero rivestiti da imprenditori, professionisti e amministratori, finalizzato a gestire fiumi di denaro pubblico.

Sergio Abramo
Sergio Abramo, ex sindaco di Catanzaro e attuale consigliere regionale (Gruppo misto) è tutt’ora sotto processo per rispondere di due ipotesi di abuso d’ufficio, falso, concussione, turbata libertà degli incanti. Giunto in aula nel lontanissimo giugno 2004, il procedimento è ancora lontano dalla sua definizione. Riprenderà il 19 settembre con gli ultimi testi e, forse, la requisitoria del pm titolare dell’inchiesta Luigi De Magistris. Il 30 marzo 2006, inoltre, nei confronti di Abramo è stato emesso un avviso di conclusione delle indagini in cui lo stesso sostituto procuratore ipotizza a carico dell’ex primo cittadino l’ipotesi di abuso d’ufficio in concorso con un altro amministratore catanzarese, per una presunta indebita percezione di denaro da parte di quest’ultimo nella sua qualità di responsabile del procedimento relativo al Pru e ai Prustt. Il 24 aprile scorso il gup ha disposto ulteriori indagini in merito.

Antonio Borrello
Il 6 febbraio 2007, nell’ambito dell’operazione “New sunrise”, portata avanti dalla Squadra mobile di Vibo Valentia con il coordinamento del sostituto procuratore dell’Antimafia Marisa Manzini, il vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria Antonio Borrello, dell’Udeur, riceve un avviso di garanzia. È indagato per voto di scambio. Quel giorno è lo stesso Borrello a confermarlo, smentendo tuttavia qualsiasi suo coinvolgimento nei fatti ipotizzati che hanno portato all’arresto di 22 persone per associazione mafiosa. «Ho ricevuto un avviso di garanzia stamattina per voto di scambio, ma non c’entra niente con l’indagine ’ndrangheta-sanità», dice Borrello. La Mobile di Vibo ha arrestato a febbraio 22 persone nell’ambito di un’inchiesta sui rapporti con i “Lo Bianco”, considerato il principale clan della città calabrese. Le accuse ipotizzate vanno dall’associazione mafiosa, ad episodi di estorsione e danneggiamenti con incendi.

Dionisio Gallo
Il 28 dicembre 2006 nell’ambito dell’operazione “Puma”, condotta dai Carabinieri di Crotone, finisce in manette, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa su richiesta dei pm della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro Pierpaolo Bruni e Salvatore Dolce a carico di 12 persone, anche Dionisio Gallo. L’ex assessore regionale dell’Udc alla Forestazione e Protezione civile, attuale consigliere regionale e vicepresidente della Commissione regionale antimafia finisce ai domiciliari (revocati poi dal Tribunale del riesame) con le accuse di corruzione e voto di scambio aggravato dalle modalità mafiose, perché avrebbe ottenuto sostegno politico procurato dalla ‘ndrangheta, o da imprenditori della zona, in cambio di favori e agevolazioni pagate con soldi pubblici. L’inchiesta antimafia ha coinvolto i presunti capi e affiliati al clan Maesano del Crotonese. Il 12 luglio scorso è stato emesso l’avviso di conclusione delle indagini, ed ora si attende la richiesta di rinvio a giudizio, mentre i “meglio informati” già parlano di un’operazione “Puma 2”.

Luigi Incarnato
Incarnato finisce coinvolto nell’operazione “No project”, venuta alla ribalta il 15 marzo 2007. Si tratta di un’inchiesta in cui vengono ipotizzati presunti illeciti nella realizzazione della Diga sull’Esaro, nel Cosentino. All’epoca otto risultavano i sospettati. Gli investigatori appongono quel giorno i sigilli al cantiere, acquisendo inoltre documenti presso uffici di Roma, Milano, Cosenza, Catanzaro. A condurre le investigazioni sono gli uomini della Compagnia della Guardia di finanza di Castrovillari unitamente al Nucleo Polizia tributaria di Cosenza ed alla Compagnia dei carabinieri di San Marco Argentano, in collaborazione con altri reparti. I militari si muovono all’esito di una complessa ed articolata indagine di polizia giudiziaria, eseguendo l’operazione denominata “No project”, in seguito all’emissione di un decreto di sequestro a firma del procuratore capo della Repubblica di Castrovillari, Agostino Rizzo.

Mario Pirillo
Nell’inchiesta “Why not” su presunti illeciti nella gestione di finanziamenti pubblici rimane coinvolto anche Mario Pirillo (Pdm), assessore regionale all’Agricoltura, indagato per corruzione, associazione a delinquere, truffa aggravata. Pirillo è fra i destinatari del decreto di perquisizione e sequestro emesso dal pm Luigi De Magistris ed eseguito a carico di oltre venti persone il 17 giugno scorso.

Alberto Sarra
Il 9 novembre 2004 scoppia il “Caso Reggio”, l’inchiesta della Dda firmata dal sostituto Luigi De Magistris, sfociata nell’operazione della Mobile della città dello Stretto che porta in carcere sei persone, e in cui si ipotizza l’esistenza di un’associazione mafiosa che avrebbe fra l’altro condizionato i magistrati di Reggio, con una pesante campagna di delegittimazione. Fra gli indagati compare anche il nome di Alberto Sarra. L’inchiesta, il 18 gennaio 2006, si “biforca”: la parte relativa al tentativo di manovrare la magistratura resta a Catanzaro, le carte sugli ulteriori presunti intrecci fra mafia politica e istituzioni vanno a Reggio.

Franco Pacenza
Il 16 agosto 2006 Franco Pacenza, 48 anni, capogruppo dei Ds nel Consiglio regionale della Calabria, è stato arrestato nell’ambito dell’indagine della Guardia di finanza sulla gestione di finanziamenti dell’Unione europea destinati alla realizzazione di insediamenti industriali nome in codice “Collaudo”. L’arresto è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Cosenza, Giuseppe Greco, su richiesta del pm Giuseppe Cozzolino. Vari esponenti politici e parlamentari scendono in campo in difesa di Pacenza, con tanto di manifestazione davanti al carcere dove è recluso. Il 21 agosto Pacenza va ai domiciliari, concessigli dal gip, finché la misura viene revocata dal Riesame.

Franco La Rupa
Il consigliere e capogruppo dell’Udeur in Consiglio regionale Franco La Rupa, finisce sulle prime pagine dei giornali dopo la notizia del suo coinvolgimento nell’inchiesta della Dda di Catanzaro nome in codice “Omnia”. Le indagini dei carabinieri del Ros di Catanzaro e della sezione di Cosenza portano all’arresto di 60 persone. La Rupa è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio. È il procuratore aggiunto della Dda di Catanzaro, Mario Spagnuolo, a commentare che «l’operazione “Omnia” colpisce una cosca mafiosa pericolosissima che aveva il controllo totale di quel territorio gestendone i rapporti economici e sociali».

Maurizio Feraudo
Il 26 maggio 2007 un quotidiano regionale dà notizia che il consigliere regionale della Calabria di Italia dei Valori, Maurizio Feraudo, è indagato per concussione. Feraudo sarebbe destinatario di un avviso di garanzia firmato dal sostituto procuratore di Cosenza, Antonio Bruno Tridico, con l’accusa di concussione perché avrebbe preteso dai collaboratori della sua struttura nel Consiglio regionale una percentuale delle loro retribuzioni.

Enzo Sculco
Da ricordare, infine, che i primi di febbraio si è dimesso dal consiglio regionale Enzo Sculco, allora capogruppo della Margherita, dopo la condanna in primo grado a 7 anni per corruzione e abuso d’ufficio nella sua qualità di ex vicepresidente della Provincia di Crotone.

C'è da dire che, in un articolo dello stesso quotidiano, il governatore Loiero dice, intervistato da un'emittente locale, queste testuali parole: "Non penso ci siano all'interno del Consiglio regionale 30 indagati. Lo escludo in maniera assoluta. E in ogni caso si tratta di indagini in cui l'avviso di garanzia e' a tutela dell'indagato. Credo che ci siano al massimo una o due persone indagate nel Consiglio regionale per fatti concernenti questa amministrazione di centrosinistra". Non so se ci rendiamo conto - cari lettori - della gravità di queste affermazioni! Il Governatore non solo nega l'evidenza, ma afferma (quasi come se fosse una cosa trascurabile) che nel nostro Consiglio Regionale vi sono AL MASSIMO una o due persone indagate! Quindi, caro Governatore (o "Agazieddru" come ormai siamo avvezzi a chiamarlo...) , per lei non è grave il fatto che nel suo Consiglio ci sia qualche indagato (ce ne fosse anche uno)? Dobbiamo dire che il nostro Governatore ha senso dell'umorismo. La trasmissione "Viva l'Italia" insegna...

Anonimo ha detto...

Per chi vuole scendere in piazza e fare qualcosa

1 dicembre - Catanzaro - Palazzo della Provincia
La legalità è il potere dei senza potere.
Convegno organizzato da Micromega a favore di De Magistris.
Intervengono: Luigi De Magistris, Carlo Vulpio, Antonio Massari, Raffaello Maggi, Marco Del Gaudio, Melania Salazar, Domenico Ciruzzi e Marco Travaglio.

12 dicembre - Milano - Teatro Carcano
Incontro di Ammazzatecitutti e Meetup per Clementina Forleo: passaparola!

Anonimo ha detto...

Dopo il governatore ligure Claudio Burlando (Pd), fermato mentre percorreva contromano un tratto di superstrada, un’infrazione anche per l’assessore regionale alle politiche del lavoro e dell’immigrazione Enrico Vesco (Comunisti italiani): è stato pizzicato dalla polizia stradale con l’auto blu a 170 chilometri orari, ben oltre il limite consentito, sull’autostrada A12 Genova-Livorno. Alla guida dell’Alfa 159 c’era il suo autista.

Racconta l’assessore: «La patente del mio autista è stata ritirata e gli è stata elevata una multa da 370 euro di cui naturalmente mi farò carico io. Quando la polizia stradale ci ha fermato sono sceso dall’auto e ho mostrato la carta d’identità, come avrebbe fatto qualunque cittadino e ho riconosciuto la mia corresponsabilità perché avrei dovuto dire all’autista di rallentare. Gli agenti hanno fatto il verbale al mio autista e gli hanno ritirato la patente. Ribadisco che è una persona scrupolosissima con anni di esperienza alle spalle. Mi pare che il peso mediatico dato a questo genere di fatti sia un po' esagerato.

BRAVO BRAVO BRAVO!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

C'e' qualcuno che ha usato impropriamente il mio nickname. Io alle 18.15 ora italiana vado a casa o al pub quindi non scrivo sul blog. Quindi colui che ha scritto alle 19.37 non sono io. Credo che l'amico che si firma "Fuckuup" sia la stessa persona che ha usato il mio nickname. Oltretutto mi da dell" Ignorande d'oltremanica", e' proprio vero io sono "ignorande".

CAro "Fuckuup", a me non frega un cazzo se CAterpillar e' latino piuttosto che inglese, non devo usare un nome inglese perche' abito in inghilterra. Ho usato Caterpillar perche' e' una famosa compagnia di escavatrici etc.

Certo che sto blog si sta riempiendo di fenomeni. Ha ragione Cecilia, c'e' troppa gente in giro che non scopa!!

caterpillar

P.S. x N.P.: io non sono un carcatore, sono un ricercatore.

Anonimo ha detto...

sorry: cercatore e non carcatore

Anonimo ha detto...

- I soliti sospetti. Kiser Soze (scusate se l'ho scritto male), come clEMENTE col suo cervello, è riuscito a convincere la gente che lui non esiste!!!
- Shindler's list!!!! manca l'aspetto educativo. Quando si inneggia a un uomo che va contro le leggi dello stato, che corrompe funzionari e soprattutto
compra le persone un tanto a testa, questo mi spaventa.
- i puffi. Comunità sicuramente clandestina di ometti blu dediti all'uso di sostanze stupefacenti (funghi) sempre a delinquere contro il povero clEMENTE gargamella, questo mi spaventa.
- I tre moschettieri. Forze dell'ordine deviate che vengono meno agli incarichi a loro imposti dai superiori.
E che dire di quel populista, girotondino, demagogo, disobbediente di Zorro?????? Insieme a il Tulipano Nero, vero incitamento all'antipolitica (e se qualcuno leggesse le loro gesta e decidesse di prendere in mano la pistola e sparare???)
- Pretty Woman, per incitamento alla prostituzione (metti che mi metto a battere e incontro uno strariccone alla Richard Gere???)

Ovviemente il più importante di tutti, il censurabile per antonomasia: V per Vendetta! V è un terrorista e un farabutto. Quando si inneggi a un terrorista che sfrutta una vicenda personale per delinquere contro le istituzioni, cavalcando l'onda populista e antipolitica grilliana (perchè scommetto che clEMENTE non sa che è venuto prima V che il V-day), questo mi spaventa.

RI-VO-LU-ZIO-NE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
EmanuelaG

Anonimo ha detto...

sorry caterpillar, anche tu fai qualche errorino.......
dal tono delle tue risposte ne deduco che oggi o ti sei alzato presto e male, oppure anche tu sei tra quelli che non scopano ......... abbastanza.

saluti, giuan

Anonimo ha detto...

RICORDO:
DOMANI ORE 15 A S.BENEDETTO(AP)
MANIFESTAZIONE SOTTO IL RESIDENCE DEL ROM.
Ritrovo sotto Residence Seaside e corteo

GIACOMO ROSSI
PORTAVOCE PROV. PESARO-URBINO
www.circolo-nerone.blogspot.com

Anonimo ha detto...

x Giuan

Errare e' umano, ma perseverare e' diabolico (vedi Mastella).
Non ho ben capito il senso del tuo post, comunque il mio era indirizzato al mio clone.
Mi sa che hai ragione, in questo periodo non lo faccio abbastanza. Sai com'e' forse il lavoro mi toglie energie.

caterpillar

Anonimo ha detto...

Le faceva delle iniezioni di eroina sul collo per fiaccare la sua volontà, perché non si ribellasse quando la costringeva a prostituirsi. Ha avuto il coraggio di ribellarsi una giovane veronese che domenica sera, arrivata per l’ennesima volta in ospedale per farsi medicare le ferite causate dalle botte, ha denunciato l’uomo che aveva trasformato la sua vita in un incubo. Si tratta di un tunisino clandestino, Fatih Ayari, 31 anni, pluripregiudicato già conosciuto dalle forze dell’ordine e uscito dal carcere nell’agosto del 2006 grazie all’Le faceva delle iniezioni di eroina sul collo per fiaccare la sua volontà, perché non si ribellasse quando la costringeva a prostituirsi. Ha avuto il coraggio di ribellarsi una giovane veronese che domenica sera, arrivata per l’ennesima volta in ospedale per farsi medicare le ferite causate dalle botte, ha denunciato l’uomo che aveva trasformato la sua vita in un incubo. Si tratta di un tunisino clandestino, Fatih Ayari, 31 anni, pluripregiudicato già conosciuto dalle forze dell’ordine e uscito dal carcere nell’agosto del 2006 grazie all’indulto Le faceva delle iniezioni di eroina sul collo per fiaccare la sua volontà, perché non si ribellasse quando la costringeva a prostituirsi. Ha avuto il coraggio di ribellarsi una giovane veronese che domenica sera, arrivata per l’ennesima volta in ospedale per farsi medicare le ferite causate dalle botte, ha denunciato l’uomo che aveva trasformato la sua vita in un incubo. Si tratta di un tunisino clandestino, Fatih Ayari, 31 anni, pluripregiudicato già conosciuto dalle forze dell’ordine e uscito dal carcere nell’agosto del 2006 grazie all’indulto
indulto
indulto
indulto
indulto
indulto
indulto
indulto.
La donna ora si trova in una struttura protetta. Per lei non sarà facile dimenticare un calvario durato almeno quattro mesi.. La donna ora si trova in una struttura protetta. Per lei non sarà facile dimenticare un calvario durato almeno quattro mesi.. La donna ora si trova in una struttura protetta. Per lei non sarà facile dimenticare un calvario durato almeno quattro mesi.

Anonimo ha detto...

MASTELLA NON E' L'UNICO clEMENTE.
CE N'E' UN ALTRO...

Il presidente dell'Osservatorio
minori attacca la miniserie Il capo
dei capi: «E' diseducativa»
ROMA
«La messa in onda di un film porno in prima serata avrebbe prodotto sicuramente effetti meno nocivi»: usa un paradosso Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori, per bocciare Il capo dei capi, la fiction di Canale 5 dedicata alla storia di Totò Riina che chiude questa sera. Un prodotto, spiega Marziale in una nota, che propone «un messaggio offerto agli adolescenti pedagogicamente distruttivo» e che pertanto «non può essere affatto definito d’impegno sociale».

«La sceneggiatura redatta intorno alla centralità di una figura delinquenziale di così elevato rango - continua il presidente dell’Osservatorio - è da ritenersi antitetica al concetto d’impegno sociale, perchè la trasposizione mediatica del personaggio centrale risulta suadente in un’era in cui il successo è perseguibile speditamente e ad ogni costo, come nel caso della mitizzazione di gente indagata per gravissimi reati, che assurge al ruolo di ospite d’onore nei salotti televisivi e viene contesa a colpi di euro».

Per Marziale, «i media generalisti, da considerarsi a tutti gli effetti agenzie di socializzazione per le masse in età evolutiva, in quanto forgiando modelli finiscono per educare ed imporre stili di vita, dovrebbero prestare maggiore attenzione agli effetti che certe produzioni potrebbero sortire».


QUESTO OSSERVATORIO, E' PER CASO LO STESSO CHE PERMETTE DI ANDARE IN ONDA A TRASMISSIONI COME LUCIGNOLO...O IL BAGAGLINO...BUONA DOMENICA...IL WRESTLING???
Perchè se la fiction di ieri era "pedagogimante distruttiva", come me lo spiega il resto della merda che schiaffano in TV???

Mirko

Alberto ha detto...

firmate la petizione contro la romjeans...firmate tutti e diffondete..è una vergogna..riprendiamoci l'italia.!!!!!!

http://www.petitiononline.com/07101977/petition.html

Raffaella ha detto...

Non parliamo di non fare sesso..che il momento e' triste...

Buon giorno a tutti...

Anonimo ha detto...

ULTRAVIOLET con Milla Johovich è da censurare: «Manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana. La protagonista per salvare un bambino malato affronta da sola un sistema corrotto guidato da un ministro/vampiro/mafioso che sfrutta a proprio uso e consumo la religione cattolica e manda i suoi tirapiedi a compiere operazioni illegali per tutta la nazione. L'idea stessa che un ministro possa essere corrotto, malvagio e farsi i c***i suoi ai danni dei cittadini è gravemente lesiva per la Giustizia, così come è negativa l'idea che una singola persona possa salvarne un'altra con impegno ed abnegazione. Non credo si possa battere la corruzione dei costumi se non crescono i valori nella società, questo mi spaventa».

Anonimo ha detto...

IL DEMENTE POTREBBE ESSERE UN ECTOPLASPA??? AHI AHI DISEDUCATIVO!!!!

Anonimo ha detto...

Comunque la mettiate ogni volta che lo vedo in tv mi viene da vomitare, anche alla sua faccia Manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana

Anonimo ha detto...

Cecilia se vuoi posso aiutarti!

Anonimo ha detto...

l'ospedale:in cui manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana. perchè se una società deve essere sana bisogna sopprimere gli ospedali pieni di gente che non è sana.

Anonimo ha detto...

Giuro che sto ancora ridendo da quando l'ho letto stamattina tardi (per questo lo posto solo adesso, facevo fativa a premere ctrl-v con i lacrimoni agli occhi)

www.repubblica.it:
Latitante del clan mafioso Lo Piccolo
arrestato mentre guardava "Il Capo dei capi"
PALERMO - Latitante della mafia arrestato mentre stava guardando la fiction "Il Capo dei capi", sulla vita di Totò Riina. Michele Catalano, ritenuto tra i personaggi di spicco del clan Lo Piccolo, è stato arrestato ieri sera dai carabinieri: l'uomo è accusato di avere partecipato per conto della famiglia di San Lorenzo alla gestione delle estorsioni e al traffico di stupefacenti.

Quando i carabinieri hanno fatto irruzione nell'appartamento della donna che lo ospitava, Catalano è stato colto di sorpresa perché, hanno spiegato i militari, "era molto concentrato a guardare la fiction".

uuuuuuuaaaaaahahahahahahahahah

Anonimo ha detto...

buon week end a tutti

Pub sto arrivando!!

ci sentiamo settimana prox.

dov'e' la Simo??

caterpillar

Anonimo ha detto...

ps non lavoro al campanile come sostiene qualcuno, sono solo uno che pensa con la propria testa (e non è un frustrato come voi).

Anonimo ha detto...

erpiotta, finesettimanadimmerda, giusto ! dopo, però, magari vienila a spalare tu, la mia merda. non offenderti: ti stò offrendo la opportunità del tuo primo lavoro onesto!

Anonimo ha detto...

Censura Contest 2007:

Ehi! E guerre stellari III e V (episodio 3 della nuova trilogia ed episodio 2 della vecchia trilogia, rispettivamente)?!?! In questi episodi vincono i cattivi!!! Scherziamo?! Vogliamo che i nostri figli crescano avendo come modello il malvagio imperatore della galassia?! Mastella aiutaciiiiii!!!

Antonio

Anonimo ha detto...

Tutti i films di Steven Segal e Chuck Norris(alias Walker Texas Ranger)mancano di quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana. Stanno sempre a parlare di POLIZIOTTI ex VETERANI di una qualche SPORCA GUERRA elevati ad EROI NAZIONALI per le STRAGI compiute in paesi a MIGLIAIA di Km da CASA LORO che per contropasso sono impiegati a combattere il TERRORISMO INTERNAZIONALE, le BANDE di TEPPISTI, le MULTINAZIONALI causa di DISASTRI ECOLOGICI e .. le FAMIGLIE(di PADRINI e PICIOTTI)che "ONESTAMENTE" gestiscono i LORO AFFARI(PIZZA CONNECTION). Questi film sono ALTAMENTE diseducativi perchè ci INSEGNANO che è SEMPRE necessario finire a PISTOLETTATE e SCAZZOTTATE la storia e laddove quei pochi che se la cavano vanno via intubati in ambulanza .. e NOI non sappiamo MAI che fine fanno DOPO!! E spesso ci troviamo coinvolti pure i politici, i governatori di contee e stati, i giudici e poliziotti corrotti e doppiogiochisti loro COLLEGHI .. sono una vera INDECENZA! NON perchè denunciano il MARCIO della CORRUZIONE diffusa trasversalmente tra POLITICA-ISTITUZIONI e MONDO degli AFFARI(LEGALI e ILLEGALI)ma perchè l'EROE di TURNO che li COMBATTE e il 99% delle VOLTE li VINCE, nella realtà(ITALIANA)spesso SOCCOMBE o il suo LAVORO e SACRIFICIO finisce insabbiato o NON arriva a COMPIMENTO!! Insomma l'indecenza è che questi film ci descrivono una REALTA' che in larghissima PARTE non avviene .. ecco perchè mancano di quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana .. e VERA!!
MASTELLA .. MAVAFFANKULO!! Marco B.

Anonimo ha detto...

io cesurerei anche i video giochi!!
1) MAFIA, lo dice la parola stessa;
2) GTA 1, GTA2, GTA3, VAY CITY, SAN ANDREAS etc. etc. , perché il protagonista é di per se un mafioso;
3)Yakuza, tradotto..,. mafia giapponese;
4) IL PADRINO.
REBUS INSTANTIBUS, il nostro caro dEmente ha pensato bene di eliminare solo ciò che a lui interessava !!!
sei troppo per questa italia, spero vivamente in una tua candidatura interplanetaria, almeno ti levi una volta per tutte dalle PALLE!

Anonimo ha detto...

c'è posta per te: in cui manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana. perchè se uno dopo tanti sacrifici ha raggiunto la posizione di latitante, potrebbe esserci un postino rompi co.co.co. che per accontentare quella zoccola di maria ti scompagina tutto. meno male che per tutto il resto c'è MASTELCARD, da usare rigorosamente con il tuo prestanome personale.

Anonimo ha detto...

ZOOLANDER:lo stilista Mobutu è inquietante e spietato...ed è un film che ci mostra una realtà dove per emergere bisogna ESSERE BELLI BELLI IN MODO ASSURDO.

Mirko

Alieno ha detto...

@Erpiotta
E la tua testa ti spinge a difendere quel faccia da culo?Io ti consiglierei una Tac al cervello.

ImFuckinDyingHere ha detto...

Io censurerei il Vaticano perchè gli manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana. Non so se mi spiego, uno stato popolato esclusivamente da persone di sesso maschile che reprimono volontariamente i loro istinti sessuali (di qualsiarsi tendenza essi siano) per poi farli esplodere nel modo più malato possibile, ovvero sfogandosi con i bambini. I preti pedofili sono dei farabutti. Non credo si possa battere la pedofilia se i primi a trasgredire sono quelli che credono di essere gli unici depositari dei valori nella società. Quando si inneggia al papa e si fa la vita da mafioso, questo mi spaventa»
Don Ceppalon