sabato 15 dicembre 2007

Giochi d'ingegno

GIOCO 1

Chi ha pronunciato queste frasi?

«Con Veltroni abbiamo avuto un chiarimento e, stando alle sue parole, sembrano positivi. Ma la diffidenza resta in piedi, vediamo come evolve. Certo se non ci sono cambiamenti di rotta siamo necessitati a rompere con la maggioranza».

«Condividiamo la necessità di dare un segnale di distensione al Paese e che la classe politica dirigente colga questa possibilità. Siamo responsabili ma svolgiamo il nostro ruolo senza ricatti».

A - Due persone diverse
B - La stessa persona, ma in giorni diversi
C - Clemente Mastella, nella stessa intervista

GIOCO 2

Nelle due immagini qui sotto ci sono 7 piccole differenze. Riuscite a trovarle?

(Gordon Brown, Premier britannico, mentre si reca a lavoro)


(Clemente Mastella, Ministro della Giustizia, mentre si reca al GP di Monza)

31 commenti:

Unknown ha detto...

La risposta giusta alla domanda uno è
A,sono due persone diverse.
Anzi sono tre(la trinità):
uno è mastella,l'altro è clEMENTE e l'altro ancora é sua moglie.
Le sette differenze sono:

brown va a lavorare,mastella va a gozzovigliare

brown legge,mastella non ce la
fà,c'ha troppo da fare

brown usa i mezzi pubblici,mastella no

brown non c'ha la scorta

brown sta lavorando mentre va a lavorare,mastella non lavora neanche quando è a lavorare e comunque non sta andando a lavorare

mastella si tocca l'orecchio destro con la mano sinistra,brown non lo fà perché è una persona seria

brown è tra quattro donne,mastella è con cinque uomini perché è brutto,puzza ed è antipatico.

Ho vinto una mastelcard?????

swordfish ha detto...

siete fantastici...

approfitto dello spazio per invitare tutti a leggere l'ultima fatica di gomez-travaglio-barbacetto MANI SPORCHE o di visitare il blog http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/

Anonimo ha detto...

bene mattia, ma aggiungo: brown ha alla sinistra una donna nera che probabilmente suona il blues e lui preferisce ascoltare musica mentre lavora, demente ha alla sua sinistra un uomo bianco che probabilmente è un sacrestano e lo sfotte pure facendo segno che è ricchione.

Anonimo ha detto...

La rete avrebbe fatto si' che si fossero consumati reati di falso e corruzione attraverso pressioni e scambi di favori. Nello scenario riportato da 'Il Mattino', l'inchiesta, ora all'esame del gip Francesco Chiaromonte, vedrebbe implicato anche Carlo Camilleri, presidente dell'Autorita' di bacino del Sele e consuocero del ministro della Giustizia, Clemente Mastella.

"QUESTO MAIALE FRA NON MOLTO VERRA' MACELLATO" ripeto
"QUESTO MAIALE FRA NON MOLTO VERRA' MACELLATO"

drawing cnc ha detto...

ho appena scoperto il vostro blog...che dire siete dei geni, aggiunti nei preferiti e visita giornaliera garantita
ciao

Anonimo ha detto...

Anche questa è spazzatura?

Napoli, 14:30
UDEUR: A CASERTA INDAGATI GIUDICI E PREFETTI
Una rete di "mutua assistenza" gestita da uomini dell'Udeur e' quella ipotizzata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, nel casertano, che, secondo quanto riportato dal quotidiano campano 'Il Mattino' avrebbe chiesto sette misure interdittive nei confronti, tra gli altri, del presidente del Consiglio di Stato, Paolo Salvatore, del capo della Procura di Foggia, Vincenzo Russo, del prefetto di Benevento, gia' prefetto vicario a Caserta, Giuseppe Urbano, e di tre giudici amministrativi del Tar Campania, Carlo D'Alessandro, Ugo De Maio e Francesco Guerriero. La rete avrebbe fatto si' che si fossero consumati reati di falso e corruzione attraverso pressioni e scambi di favori. Nello scenario riportato da 'Il Mattino', l'inchiesta, ora all'esame del gip Francesco Chiaromonte, vedrebbe implicato anche Carlo Camilleri, presidente dell'Autorita' di bacino del Sele e consuocero del ministro della Giustizia, Clemente Mastella.--

Anonimo ha detto...

gioco de-MENTE
Dario, come te, sono rimasto folgorato dalle argomentazioni serio-satirico-giocose "tempestate" da piccoli/grandi colpi di genio;
complimenti a bloggers N.P. e SPO.
bellissima la MASTELCARD !!!!

Anonimo ha detto...

E' polemica dopo il nostro articolo sull'assunzione a Rai Fiction della figlia di Loiero

Il direttore, Antonello Troya, e la redazione "esprimiamo preoccupazione e indignazione per le gravissime parole pronunciate dalla massima autorità istituzionale della Calabria nei confronti del giornale e, di conseguenza, della libertà d'informazione. Termini come 'indegno', se esperiti dal Governatore della Regione - prosegue la nota - assumono il tono dittatoriale ed autocratico che richiama ad un'informazione subordinata e d'apparato. Siamo noi a sollecitare l'Ordine e la Fnsi, per difendere una libertà di espressione che il sig. Loiero non può permettersi d'inficiare. Le notizie riportate dal nostro giornale non sono smentibili ed il sig. Loiero si guarda bene dal farlo, rifugiandosi nel dileggio e nell'arroganza ed esprimendo termini che costringeranno il nostro giornale ad agire penalmente e civilmente in tutte le sedi nei suoi confronti.
Il presidente Loiero che censura gli errori di ortografia del nostro giornale (certo ascrivibili a banali errori di battitura), e' un intellettuale all'amatriciana, l'espressione metafisica di una Calabria che pensa di mostrarsi sapiente, ma che è doppia ed imbelle. Che arrivino da lui lezioni di giornalismo è assai strano, considerato che nel suo passato si scorgono semplici e noiose elucubrazioni narrative, pubblicate come apporto esterno da un quotidiano siciliano, e non si ricordano ferventi capacità culturali. E' insopportabile confrontarsi con l'abito autoritorale di questo signore che vorrebbe recitare più parti in commedia: il governatore, l'oppositore del re, il censore e che mostra una crescente allergia al dissenso ed alla verità. Loiero è un presidente indagato, per il quale è stato chiesto il rinvio a giudizio (relativamente ad un solo reato) e le figlie lavorano a Mediaset ed a Rai Fiction: certamente tutto questo è la conseguenza di una bravura magistrale delle signorine, così come è vero che il Presidente della Regione Calabria abbia acquistato una casa in piazza Flaminio, a Roma, a prezzi inferiori di quelli praticati sul viale Parco a Cosenza. Di fronte a queste verità diventa cefalgico ascoltare le omelie moralistiche di Loiero, ma e' assai grave ergerlo a censore di costumi e di libertà di stampa”

QUESTE LA NOTA DEL PRESIDENTE LOIERO.
"Prima ancora di affidare, come farò, a un magistrato della Repubblica la richiesta di sanzionare un cumulo di volgari falsità scritte su di me e sulla mia famiglia - ha sostenuto Loiero - ritengo di dover segnalare al presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Calabria l'indegnità di una informazione senza regole deontologiche che nulla ha a che vedere come una professione nobile come quella di giornalista. Mi riferisco alle calunnie ......

Anonimo ha detto...

......scoperte - ha aggiunto Loiero - di un quotidiano, 'La Provincia Cosentina', che ancora oggi mi attribuisce comportamenti censurabili, in ciò coinvolgendo miei familiari. L'evidente intento di infangare la mia onorabilità personale e politica è portato avanti da più tempo da quel giornale che oggi raggiunge livelli di aggressione indecorosi e insopportabili attribuendomi fatti e comportamenti documentalmente non veri. Il Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti della Calabria - ha sostenuto ancora Loiero - è chiamato a valutare se è deontologicamente censurabile, adottando i provvedimenti del caso, una informazione capace di invettive moralistiche per fatti inventati di cui non può indicare fonti e incapace, perfino, di rispettare l'ortografia nella scrittura. Per l'evidente diffamazione che si è tentato di amplificare con comunicati anche dopo la pubblicazione, perseguirò l'autore dell'inqualificabile scritto, il direttore, l'editore ed eventuali ispiratori, sia in sede penale sia in sede civile".



I FIGLI SO PIEZZI I CORI!!!!!!!

SPO ha detto...

Grazie mille a tutti per i complimenti, anche a nome di NP. Forse sono un po'esagerati, ma li accettiamo volentieri.

Anonimo ha detto...

http://www.pieroricca.org/2007/12/15/la-milano-di-lauro/#comments

Anonimo ha detto...

non c'è scampo ! La Calabria assediata dalla malavita comune è terreno di scorribande anche della malavita politica.
La casta colpirà ancora, purtroppo !
e noi tutti a guardare !

cosa abbiamo fatto per DE MAGISTRIS ?
cosa abbiamo fatto per la FORLEO ?
N I E N T E !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Direttore TROYA si metta l'animo in pace, riceverà la convocazione di qualche p.m. e sicuramente la visita della Finanza ,e se possibile qualche intimidazione mafiosa di ordinanza.
Gli amici di mastella saranno sempre salvi (finchè dura questo governo).
complimenti a tutti NOI !!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

è da quando il gemello di questo forum non mi aveva pubblicato una casta e serena critica che vi ho messo nei preferiti.
Mi auguro con tutto il cuore che presto dobbiate chiudere.
Intendiamoci... non che vi voglia male,vorrebbe dire che "l'altro" non esiste piu' nella politica italiana, che non è piu' in grado di nuocere con i suoi ricatti, di abusare dei nostri soldi e quindi questo forum non avrebbe una logica esistenza.

Il giorno che sparisce mi prendo una sbronza colossale (alla faccia dei calcoli renali)

Anonimo ha detto...

Mi aggiungo alla schiera di complimenti, questa volta meritati più che mai...

Di differenze se ne potrebbero trovare mille ma quello che mi ha colpito è l'atteggiamento dei due:

Gordon Brown: un uomo tra la gente, con la gente, per la gente.

Clemente Mastella: uno schifoso immerso nei suoi privilegi, lontano dalla gente, che non gliene fotte un ca..o della gente.

Una curiosità mi resta: come risponderebbe il nostro di fronte a queste due foto? Ma forse la sua risposta penso di saperla già...


fanculo!...

Anonimo ha detto...

Secondo me le differenze sono più di 7...
Cmq sto per lanciare sul mio blog l' "U.D.E.U.R. contest" spero che il vostro sito mi faccia da partner nell' iniziativa mi ci vuole solo il tempo per creare il logo.. nel frattempo alla prossima!

Watty

www.lostudiodiwatty.ilcannocchiale.it

Anonimo ha detto...

ma nei confronti del PM de magistris è stato avviato un procedimento disciplinare??

ma italia mia come puoi sopportare questo??
come possiamo farci prendere per il culo in questo modo??
l'informazione in questo paese fa schifo, odio i telegiornali, odio i giornali... per fortuna c'è ancora la rete e i blog... per ora...

amarezza

Anonimo ha detto...

ragazzi
visitate il blog di porcorosso mastella , ci sono un sacco di commenti.
il nostro amatissimo porcellino si è svegliato.

inizia ad aver paura , tenta anche la strada del blog per riavvicinare qualcuno , ma puzza troppo ormai.

raga' la differenza fra le vignette è una sola!!!
demente ha paura , Brown no.

Anonimo ha detto...

brown è probabilmente su un treno della metro inglese; demente sta per salire su un elicottero alieno che oltre alle ruote da uno sportello fa uscire due gambe.

Anonimo ha detto...

Giuseppe Urbano,prefetto di Benevento,si è recato ieri pomeriggio al Tribunale di S.MariaCapuaVetere per essere sottoposto a interrogatorio di garanzia.E’indagato per falso ideologico,dai sostituti procuratori Cimmino e Giordano che hanno chiesto nei suoi confronti l’adozione di misure interdittive al giudice per le indagini preliminari Chiaromonte.Il prefetto è stato chiamato a rispondere di alcuni suoi pareri emessi sulla tortuosa vicenda delle procedure adottate nell’elezione della presidenza della Comunità Montana del Taburno(70 consiglieri!)Il 3dic'07 alla presidenza dell’Ente montano è tornato Domenico Mortaruolo,sostituendo Umberto Principe che,precedentemente,ne aveva preso il posto,con delle votazioni contestate anche davanti al Tar e al Consiglio di Stato.Nell’inchiesta dei magistrati di Terra di Lavoro(Giuseppe Urbano è di Caserta dove è stato anche viceprefetto),sono coinvolti anche Carlo D’Alessandro e Francesco Guerriero giudici del Tar/Campania,accusati in altre vicende di rivelazione di segreto d’ufficio;
un altro magistrato dello stesso Tar,Ugo Di Maio per rivelazione del segreto d’ufficio e tentato abuso d’ufficio;il presidente del Consiglio di Stato Paolo Salvatore per corruzione in atti giudiziari e rivelazione del segreto d’ufficio;il procuratore della Repubblica di Foggia, Vincenzo Russo, per corruzione;Luigi Treviso vigile urbano di Alvignano(CE)per falso ideologico.Oltre che per il prefetto Urbano,è nota finora solo la vicenda contestata alla guardia municipale:questi avrebbe-su richiesta dell’ex sindaco Domenico Bove (udeurrino,arrestato nell’indagine riguardante l’ex city manager della Provincia di Caserta)-favorevolmente annullato un verbale di contravvenzione elevato ai danni di Carlo Camilleri padre di
Alessia Camilleri,divorziata dal figlio di Mastella.Le vicende indagate sono diverse ma tutte riconducibili a pressioni e scambi di favore tra uomini riconducibili all’Udeur,a Bassolino e all’Ufficio Tecnico del Comune di Cerreto Sannita

Anonimo ha detto...

brown ha 5 donne e 2 uomini attorno; demente ha 5 uomini e 2 gambe attorno. uguali.

Anonimo ha detto...

la donna nera si guarda attorno per potere infilare una mano nella tasca di brown; l'uomo pelato pensieroso si guarda nelle tasche per scoprire se demente gli ha sfilato il portafogli. demente fa l'indifferente.

Anonimo ha detto...

1° Mastella va a cazzeggiare Brown a lavorare
2° Mastella ha scorta figli e amici, Brown è per cavoli suoi
3° Mastella ha l'aspetto di un cinghialone appesantito Brown ha l'aria intellettuale
4° Brown sa leggere mentre Mastella non sa neanche parlare
5° Brown usa mezzi pubblici Mastella il volo di stato
6° Brown PUO' stare tranquillamente seduto tra le persone che vanno a lavorare, Mastella, credo proprio di no
7° Brown è comunque un uomo politico che svolge seriamente il proprio lavoro, Mastella invece il proprio lavoro non lo svolge manco allegramente e sia dell'uomo che del politico non abbiamo tracce.

Raffaella ha detto...

Ciao a tutti...volevo solo dirvi che domani alle nove saro' a piazza dell indipendenza a manifestare pro DE MAGISTRIS, forse saremo in pochi...ma ci saremo..
Un bacione a tutti

Raffaella ha detto...

VI PREGO LEGGETEVI QUESTA!!!!!
PICCOLI mastella CRESCONO...MA CHE STIAMO INSEGNANDO AI NOSTRI FIGLI...MENO MALE CHE NON NE HO..

TREVISO - Ricariche telefoniche, merendine e soldi in cambio dei voti dei suoi compagni di scuola per diventare sindaco del primo consiglio comunale dei ragazzi istituito a Pieve di Soligo, in provincia di Treviso. E' successo in una scuola media della cittadina del trevigiano, la Balbi Valier, come segnala oggi 'Il Gazzettino'. Protagonista dei brogli un ragazzino immediatamente escluso dalla competizione. Annullate le elezioni. L'iniziativa, rivolta alle scuole medie, è stata promossa dall'amministrazione comunale di Pieve di Soligo con i due istituti scolastici del territorio, il Toniolo, complesso pubblico, in cui sono state create sette liste e il Balbi Valier, collegio vescovile privato, con tre liste per la campagna elettorale. Il vincitore per diventare baby sindaco deve ottenere il maggior numero di voti tra i due istituti. Per primi votano gli alunni del Toniolo e va tutto bene. Poi quelli del Balbi Valier. Ad aggiudicarsi i voti è un alunno del collegio privato. A spoglio terminato si urla però allo scandalo. Si scopre così che i voti sono stati comprati. La prossima settimana si rivota al Balbi Valier privato con esclusione dalla competizione del ragazzo protagonista dello scambio di favori.

E SONO SICURA CHE I GENITORI GLI HANNO PURE DETTO BRAVO...

Anonimo ha detto...

mastella dimettiti!!

Anonimo ha detto...

Un'altra differenza: gordon brown sa leggere, demente no,però ha un talento innato nel manovrare con virtuosismi circensi un elastico mentre siede nello scranno del parlamento..cosa che gordon non sa fare, ecco..


Vorrei anch'io una mastelcard per natale, grazie.

Anonimo ha detto...

vorrei tornare bambino..
..e succhiare..

Inchiesta Mastella-Camilleri: chieste sette misure interdittive, anche per il presidente del Consiglio di Stato



ROSARIA CAPACCHIONE Dalle nomine alle multe stracciate, dalla politica alla gestione di Asl o di comunità montane. Passando attraverso l’amico sindaco o la sentenza giusta, piegando la giustizia amministrativa alle necessità degli amici o dei colleghi di cordata. Una rete, un patto di mutuo soccorso, che ruota attorno a uomini dell’Udeur e che arriva ai piani alti dello Stato. Sette le richieste di misura interdittiva presentate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere al gip. Sette indagati eccellenti che rispondono, a vario titolo, di corruzione, falso, abuso d’ufficio, rivelazione di segreto d’ufficio. Nell’elenco dei pm Alessandro Cimmino e Maurizio Giordano compaiono il presidente del Consiglio di Stato, Paolo Salvatore; il capo della Procura di Foggia, Vincenzo Russo; il prefetto di Benevento, ex prefetto vicario a Caserta, Giuseppe Urbano; tre giudici amministrativi del Tar Campania, Carlo D’Alessandro, Ugo De Maio e Francesco Guerriero; un vigile urbano in servizio ad Alvignano, Luigi Treviso. Ieri pomeriggio, in gran segreto, i primi interrogatori di garanzia (che nel caso di richiesta interdittiva vengono effettuati anticipatamente). Prima è toccato al vigile Treviso, difeso dagli avvocati Carlo Grillo e Vittorio Giaquinto. Per lui l’accusa è di aver annullato il verbale di una contravvenzione, su richiesta dell’allora sindaco di Alvignano (Domenico Bove, dell’Udeur, arrestato nell’ambito dell’inchiesta che ha coinvolto anche l’ex direttore generale della Provincia di Caserta, Anthony Acconcia) e IN FAVORE DI Carlo Camilleri, CONSUOCERO del ministro della Giustizia Clemente Mastella. Dopo a Giuseppe Urbano, casertano, da un paio di anni a capo dell’Ufficio di governo a Benevento. Indagato per falso ideologico, assistito dagli avvocati Giuseppe Fusco e Vittorio Giaquinto, ha spiegato al gip Francesco Chiaromonte l’iter che, nel marzo scorso, portò all’elezione del presidente della comunità montana del Taburno. Elezione sulla cui regolarità il prefetto ha espresso, a distanza di pochi mesi e sulla scorta di una sentenza del Tar di Salerno, due differenti pareri. Ma sono gli interrogatori di oggi quelli più attesi e più delicati. Nel pomeriggio, al secondo piano del Palazzo di Giustizia, compariranno il presidente del Consiglio di Stato, i tre giudici amministrativi e il procuratore di Foggia. Delle accuse a loro carico si sa, al momento, ben poco. Cioè, solo i reati per i quali sono indagati: De Maio, D’Alessandro e Guerriero di rivelazione di segreto d’ufficio (De Mario anche di tentato abuso d’ufficio); il presidente Salvatore e il procuratore Russo di rivelazione di segreto d’ufficio (il primo), abuso d’ufficio e corruzione in atti giudiziari. Paolo Salvatore, iripino di nascita, presidente aggiunto del Consiglio di Stato, è stato nominato ai vertici di Palazzo Spada il 26 ottobre scorso. Fu lui, il 17 aprile scorso, a presiedere il collegio che diede il via libera alla nomina di Vincenzo Russo a capo della Procura di Foggia. Nomina che risale al marzo del 2005 e che fu impugnata da Giovanni Colangelo, procuratore aggiunto a Bari, che contestò i criteri di scelta adottati dal Csm. Vincenzo Russo, napoletano, ex pm ed ex giudice istruttore a Napoli (si occupò, tra l’altro, di quell’anticipo di tangentopoli che portò all’arresto per corruzione dell’assessore regionale Armando De Rosa), dopo un periodo trascorso al Secit era rientrato in sede nel 2004, andando a presiedere la III sezione penale del Tribunale. Nel marzo dello scorso anno era stato oggetto, assieme al pm Giuseppe Gatti, di un progetto di attentato.

Anonimo ha detto...

x cecilia
se domani, alla manifestazione pro MAGISRIS, ti fai fotografare con il logo di questo blog vinci un set di MASTELCARD a scadenza illimitata !!!

Anonimo ha detto...

Ma è ovvio che Brown non c'ha la scorta. Se un John Smith qualunque incontra Brown in strada gli dice "'morning, Minister!". Se un Mario Rossi qualunque incontra clEMENTE per strada gli salta al collo e lo massacra di badilate dietro la coppa, incitato dai passanti.

Anonimo ha detto...

ragazzi,
sapete dirmi perchè mastella per asciugarsi il viso usa le tovagliette da bidet ?

Anonimo ha detto...

mastella...sei privo di materia grigia, non posso offenderti come vorrei altrimenti mi cancellano. sei corrotto fino al midollo...e oltre tutto dici di essere anche religioso? faresti paura alle bestie di satana.