Operazione Chernobyl

foto di Gionuein

CePPaloni era una tranquilla e ridente cittadina in provincia di Benevento, poi è arrivato Mastella.
"Da Napoli a Ceppaloni, e poi via, fino alla Puglia. Una valanga di rifiuti tossici, incluso il cromo esavalente, in uno scenario che gli inquirenti definiscono agghiacciante. Smaltivano nei fiumi, in campagna e persino nei tombini della fognatura.". Questo è solo l'inizio di un articolo ben poco edificante apparso su La Stampa e ripreso da Legambiente, che vi invito a leggere. Vi anticipo solo che tra i principali indiziati c'è un tale Giustino Tranfaglia, fratello del vicesindaco di Ceppaloni Concetta Tranfaglia, nonchè braccio destro di clEMENTE. Secondo gli inquirenti, lo smaltimento abusivo avrebbe fruttato alle società coinvolte qualcosa come 50milioni di euro...unico inconveniente: 980 tonnelate di scarti ( tra cui il cromo esavalente, altamente cancerogeno) scaricati qua e là per la Campania e la Puglia. Mastella, ovviamente all'oscuro di tutto, ha deciso che il paese si costituirà parte civile nel processo.
Allora, le cose sono due:
- o Mastella è così stordito che tutti, ma dico tutti, riescono a fargliela sotto il naso. Un po' come quando "non si era accorto" che uno dei suoi più cari amici nel tempo libero falsificava carte d'identità per Provenzano. NP, Cesc...mi devo preoccupare?
- o Mastella è così stordito che, nonostante tutti i suoi poteri, non riesce a fare qualcosa di illecito senza essere sistematicamente scoperto.